Bologna, sabato 20 febbraio 2021 – Si è da poco conclusa la Saudi Cup a Riyadh in Arabia Saudita la corsa più ricca del mondo dotata di 20 milioni di dollari. L’affermazione di Mishriff è un capolavoro del trainer britannico John Gosden che è riuscito a convertire un cavallo prettamente da erba a cavallo vincente anche sulla sabbia. Il purosangue, nato in Irlanda, dopo il successo nel Prix du Jockey Club del 2020, il Derby di Francia, porta nelle casse del Principe Faisal un premio di 10.150.000 dollari; in pratica un po’ più della metà dell’intera dotazione riservata alla corsa.
Potrebbe essere anche una svolta decisiva per la carriera del 21enne jockey britannico David Egan che con questa affermazione inserisce nel proprio palmares una perla di assoluto valore. La corsa ha vissuto sulla diatriba per la testa fra l’atteso Knick Go, interpretato da Joel Rosario, e Charlatan, agli ordini di Mike E Smith, i due se le sono date di santa ragione per buona parte dei 1.800 metri della corsa con buon dispendio di energie. Lo svolgimento ha probabilmente favorito l’attendista Mishriff ma, per il modo in cui ha finito la corsa, si è ampiamente meritato il successo. A completare il podio Great Scot montato da Adel Alfouradi. Quattro dovevano essere i fantini italiani ma, a causa di problemi con i voli, Unmberto Rispoli non si è potuto unire a Cristian Demuro, Lanfranco Dettori e Antonio Fresu, quest’ultimo arrivando sesto in sella a Military Law è stato il migliore dei nostri.