Bologna, 23 dicembre 2016 – Divertimento e tecnica si coniugano splendidamente nella giornata di Santo Stefano all’Arcoveggio, con le femmine di quattro anni protagoniste del clou ed un divertente corollario ad attendere il pubblico sin dal prologo delle 14.55, il tutto con un occhio alle Capannelle e alla mirabile proposta tecnica del trotter romano, teatro del Premio Allevatori e del Galà del Trotto.
Un miglio per sei che pare disegnato sulle procaci forme della velocista cara a Gianvito D’Ambruoso, Top Model Ok, così si presenta il Premio Santo Stefano, nel quale trovano ampia considerazione anche la solida Trilly Wind, che Holger Ehlert affida a Vincenzo Castiglia, e la ritrovata Tanaroa Degli Dei, compagna di training di Top Model sulla quale sale Maurizio Cheli, tornato in attività dopo un duplice stop causato da sfortunati incidenti in corsa.
Si parte di gran carriera con sei giovani promesse ad inseguire una lauta borsa messa in palio sulla distanza del miglio, pronostico incerto e diviso tra il milanese Value Wise As, oggi in versione Martinelli per il training di Cristian Rizzo e Vodka Lemon Font, proposta del team Casillo con il diligente Alessandro Muretti alle redini.
Poi, gentleman e tre anni alle prese con l’ormai scudettato 2016 Matteo Zaccherini in predicato di far sua la vittoria grazie alle cospicue chance di Uragano D’Ete, mentre il discorso podio verte tra la generosità di Upper Trio e la regolarità di servizio di Underwater, guidati rispettivamente da Canali e Lasi, bolognesi doc dalla riconosciuta abilità.
Si torna in compagnia della leva 2014 con il sopraggiungere della terza corsa, un miglio per soggetti ancora maiden (mai vincitori in carriera), tra cui spiccano per affidabile ruolino di marcia la toscana Vanessa Mail ed il cesenate Vancouver Ongi, la prima affidata al bravo Castiglia, il secondo a Salvatore Valentino.
Alla quarta ancora gentleman, questa volta in schema ad handicap ed in sediolo ai propri portacolori: possibile bis vittorioso per Zaccherini grazie alla forma di Samia Jet, unica penalizzata del gruppo ed alla teorica inferiorità degli avversari tra cui comunque si segnalano i toscani Oilcan e Renoir Grad, interpretati da Nicola Del Rosso e Monica Gradi.
Asticella tecnica in rialzo esponenziale alla quinta corsa, miglio che vivrà del match tra Sabine Inn Ronco e Ramira Cof, Muretti vs Virzì per quanto riguarda le guide, mentre l’ardente Runner Roc troverà in Pollini un abile improvvisatore.
In chiusura, Unica Al Mondo e Farolfi ai vertici del pronostico alla settima, mentre alla ottava Tango Quick e Cheli se la dovranno vedere con Tiger Rag e Basile nonché con la coppia di nuovo conio Tony Spritz /D’Ambruoso.
Prossimi appuntamenti: giovedì 29 dicembre; domenica 1° gennaio e venerdì 6 gennaio.
Qui il programma della giornata completo
Comunicato Stampa