Bologna, 6 marzo 2020 – In tempi di restrizioni sanitarie, chiusure, zona rosse e gialle, anche il mondo dell’ippica si adegua limitando gli accessi agli impianti e, così come nel calcio, l’attività riprende ma a porte chiuse, con i cavalli in pista assieme ai loro driver, mentre gli allenatori e i lad stazioneranno tassativamente nel recinto scuderie assieme al personale deputato alla vigilanza e alla manutenzione delle piste, giudici e commissari di gara a presenziare in torretta ed autostart, mentre tribune e parterre rimarranno desolatamente deserte sino a nuovo ordine.
Ripresa delle attivitá
Bologna ed il suo trotter ritornano in attività dopo tre giornate di stop forzato proponendo un accattivante sabato di corse, con le amazzoni gradite ospiti proprio alla vigilia della Festa della Donna, impegnate in due corse abbinate al Trofeo Gentlemen 4 Life che riserva una manche anche ai gentlemen driver, tutte con i driver in pista senza l’ausilio della frusta, mentre i professionisti incroceranno le armi in un handicap sulla media distanza riservato ai cadetti.
La solidarietá Gentlemen for Life
L’ambizioso obiettivo del Gentlemen 4 Life 2020 è rivolto alla creazione di una “stanza educativa” da allestire per i giovanissimi ospiti della Onlus, Casa della Donna per non subire violenza, progetto cui concorreranno i partecipanti alle corse programmate durante l’intera annata negli ippodromi emiliano romagnoli e che oggi godrà anche del fattivo contributo delle ospiti in rosa.
Le corse
La disamina tecnica dell’insolito pomeriggio prefestivo parte dalla corsa a maggior dotazione, la quinta del palinsesto, con dieci esponenti della leva 2016 divisi in due nastri ed impegnati nella selettiva distanza del doppio chilometro, con il cadetto dai natali marchigiani Asnaur dei Rum prima scelta in virtù di una forma al top e di un eccellente numero d’avvio che ne fa il possibile leader alla giravolta. Buone chance, rimanendo al primo nastro, anche per Attalo, mentre tra gli inseguitori si fanno notare per condizione atletica e caratura agonistica la positiva Aphrodite Bi e la generosa Amerique Clemar. La disamina passa ora alle due sfide riservate alle amazzoni, una vede protagonisti i cadetti, con la grintosa gentlemen Rebecca Dami e la sua Aura del Ronco in pole nel pronostico sulla professionista piemontese Michela Racca e Aber Key Lubi, mentre l’affiatato binomio formato dalla dilettante Monica Gradi e da Anouk Grad si candida al podio in coabitazione con Anny Pan e Laura Lo Nano, palermitana doc che alterna l’impegnativo ruolo di mamma a quello di driver come da consolidata tradizione famigliare, e con Alcatraz, ospite toscano su cui sale la telentuosa ed entusiasta Jessica Pompa.
Sfida in rosa
A fine giornata l’altra sfida in rosa, cambiano le condizioni tattiche, con i nastri a sostituire l’autostart e con gli anziani a ritirare il testimone dai 4 anni, non variano entusiasmo e sportività con il pronostico ad evidente trazione posteriore diviso tra le coppie Michela Rossi/Veronese e Ulissemar/Michela Racca, senza trascurare la partnership tra Maria Giovanna Bortolanza e la sua generosa portacolori Simia Spritz. Risalendo tra le fila del convegno si ci sofferma alla seconda corsa, sfida gentlemen con dieci contendenti impegnati sul miglio e la suggestiva presenza di Vertigo Spin, secondo arrivato del Derby 2017, a calamitare sul portacolori di Vittorio Miniero pronostico ed attenzioni mediatiche, mentre per il podio si candidano Ubertà dei Venti e Thomas Manfredini unitamente a Pedro Almodovar e Otello Zorzetto. Un breve cenno anche al contorno, con i puledri ad aprire le danze allo scoccare delle 15.30 per dar vita ad un miglio sul quale si distinguono le indubbie chance di Buggea Pax, Bat Host e Belive Me Bi, mentre alla terza Zoello ritorna alle gare dopo cinque settimane, trovando sulla sua strada agguerriti competitor come Zoe Gams e Zola Budd, per chiudere con le giumente di 4 anni in pista alla sesta, miglio che propone una vasta rosa di possibili protagoniste che va da Amore di Mago a Act di Girifalco, passando per Antares Three e Atena Francis.
Comunicato Stampa Ippodromo Arcoveggio di Bologna