Bologna, 28 aprile 2017 – Uno stringato quanto interessante clou per lady di tre anni e un handicap in over booking con ben sedici partecipanti hanno calamitato le attenzioni dell’affezionato pubblico dell’Arcoveggio in un giovedì dal cielo imbronciato ma dalle temperature primaverili.
Ritirata la scarsamente considerata (al betting), Venice Beach, la prova più ricca del convengo ha premiato la condizione al top della futuribile Vanguardia, portacolori del bolognese Christian Dell’Aquila, proiettata in avanti da Maurzio Cheli e poi mai seriamente minacciata dalle avversarie e vincitrice in 1.14.3 su Vittoria Op e Victoire Winner, terza di un amen sulla bisbetica Violetta Holz.
Gentleman ed amletici esponenti della leva 2014 hanno aperto l’appuntamento di metà settimana con la vittoria del debuttante Velvet Lux, neo acquisto della Scuderia del Figlio che il trainer Mario Rivara ha affidato a Matteo Zaccherini per una “prima” di gran lusso chiusa in un probante 1.16.3 su Vega Etoile e Venus Bonest.
Poi, tutto facile per Uilgrim e Roberto Vecchione dominatori alla seconda in un brillante 1.14.0 davanti a Uragano Pit e Urla Del Ronco, mentre alla quarta Ubertà dei Venti e Alessandro Muretti hanno spaziato in 1.15.9 rispettando il copione tattico che li indicava come i probabili battistrada precedendo, nell’ordine, Ultras Font e Ulk Horse.
Handicap sulla media distanza, la quinta corsa ha visto prevalere i penalizzati Pin Redazione Cavallo Magazine Gad Sm e Porsche Font, giunti nell’ordine davanti a Patriot Rl, decisamente il migliore dello start, mentre nelle retrovie una grave caduta ha visto coinvolti i driver Greco, Stefani e Greppi con quest’ultimo seriamente infortunato.
Show alla sesta per Toscarella ed Alessandro Muretti, con la sorella della più nota Papalla autrice di performance di valore ben supportata dal giovane toscano autore di una doppietta e nel frangente sostituto di Antonio Greppi a sua volta supplente del rinunciatario Bellei, 1.14.2 la media della cinque anni che ha letteralmente demolito le resistenze di Tiger Grif per vincere su Socrate Benal e sullo stremato Tiger.
Numerosi cambi di guida hanno condizionato la disputa della settima corsa, handicap abbinato alla Tqq di giornata con sedici cavalli al via divisi in due nastri ed un contesto tattico davvero intricato che aveva in Platone Gso, Pepè Gianfi e Senfuego Gim i più seguiti al gioco. Caos nelle fasi d’avvio e tentativo di fuga per Pepè Gianfi, partenza lenta per Platone e pressing di Runymede Fans sul leader, mossa poi viziata da un irrimediabile errore e conseguente squalifica, con Talentuosa Bro al largo per sbarazzarsi in breve di Pepè e entrare in vantaggio in dirittura dove però doveva inchinarsi al finish della trascurata Satoshi Horse , terzo uno sfortunato Platone, quarti e quinti rispettivamente uno spento Pepè sull’estrema outsider Rasia Allmar. Cotanto ordine d’arrivo ha generato una rilevante quota tris, oltre 2.277 euro, rimandando a venerdì quartè e quintè, il cui montepremi è andato ad arricchire il jack pot della corsa in programma al trotter milanese della Maura.
Prossimi appuntamenti: domenica 30 aprile e giovedì 4 maggio.
Comunicato stampa Arcoveggio