Comunicato stampa Ippodromo Cesena
Una cornice di pubblico eccezionale, campioni in pista e le migliori guide del panorama nazionale hanno proiettato Cesena ai vertici del trotto continentale, con il Campionato Europeo – Trofeo Hera proposto nella sua veste più spettacolare, i migliori indigeni affrontati da grandi campioni provenienti da oltreconfine.
Primi sussulti di una notte memorabile con Umbral Ferm e Bellei ad inaugurare la suite dei vincitori grazie ad una performance di spessore impreziosita dal ragguaglio di 1.15.9 sul doppio chilometro, misura resasi necessaria per irretire i tentativi esterni del contro favorito Urano Cup e varcare il palo per primi su Urla Del Vento ed Ustromar, mentre poco dopo, tutto come da copione per Velvet Sf , facile vincitore sul comunque tonico e progredito Very Much Mmg e sulla estrema outsider Victoria Chc Sm, il tutto in un notevole 1.16.3 che vale ancora di più considerato che il giovane allenato DA Holger Ehlert e guidato da Vecchione era alla prima uscita della carriera. Ancora un favorito al palo, siamo alla terza corsa che si tinge di rosa grazie alla vittoria di Palladipelo Atc e Maddalena Varsori in un handicap dallo svolgimento lineare dominato dopo tattica d’avanguardia in 1.18.2 sul penalizzato Naldo Benal e sulla stacanovista Saira, ed alla quarta, stop and go di livello con Uvex Breed e Di Nardo leader sin dalle prime battute e vittoriosi in 1.15.2 su Ultras Grif e Ukunda Bi.
Dopo il divertente mix d’apertura, alla quinta scendevano in pista i celebrati campioni del Campionato Europeo – Trofeo Hera, dodici stelle di prima grandezza capeggiate in sede di pronostico dall’indigeno Ringostarr Treb, splendida realizzazione di Holger Ehlert e compagno d’avventura del grande Roberto Vecchione al quale si anteponeva la proposta d’oltralpe Voltigeur de Myrt. Corsa decisa allo stacco, allorchè un distratto Voltygeur gettava alle ortiche ogni chance sbagliando rovinosamente e dando a Ringostarr l’assist vincente per andare al race off, nonostante un velleitario quanto reiterato attacco da parte di Radio Wise, nella parte centrale della gara e di un sorprendente Rue Varenne Dany all’epilogo, con la media di 1.12.0 a legittimare la performance del sei anni allevato dal toscano Enrico Tuci, mentre al terzo posto è giunta una diligente Rania Lest.
Anziani di lungo corso alla sesta con uno dei protagonisti dell’estate cesenate, Satchmo As prima scelta al betting ma solo terzo all’epilogo in virtù del successo in 1.13.8 ottenuto dopo tattica d’attesa del rientrante Oncle Photo Vl e del suo accorto interprete Federico Esposito in scia alla battistrada Rugiada Sms, seconda di misura sul sopracitato favorito. In attesa della seconda e decisiva prova del Campionato, quattro anni in vetrina per un miglio che vedeva un diffuso equilibrio al betting e si risolveva in volata con Antonio di Nardo e Troi Holz preminenti di misura sulla trascurata Tulipa Grif, passata in open stretch nei confronti dell’iniziale battistrada Trionf Vol.
Alle 22.45 la tensione raggiungeva il suo acme ed i team di Rocky Winner e Voltygeur si giocavano le residue chance di rendere memorabile la lunga trasferta rispettivamente da Svezia e Francia, non facendo i conti, però,con la nuova dimensione atletica di Peace Of Mind, soggetto dalla grande esperienza e dalla proverbiale tenacia che Enrico Bellei ha proiettato all’avanguardia respingendo tutti gli attacchi per vincere in un normale 1.12.8 sull’incredulo Gelormini, che in sediolo a Rocky Winner attendeva fiducioso la retta d’arrivo per ghermire la matura giumenta allenata dai Gocciadoro, mentre Andreghetti e Voltyger si dovevano accontentare del terzo posto, ottenuto dopo aver battuto onerose corsie esterne.
Le jeux sont fait, il race off ha acquisito la sua inattesa fisionomia e il seguito Ringostarr troverà la sorprendente Peace Of Mind ma soprattutto Vecchione incrocerà Bellei, prima però c’è da applaudire Tisserand Bi, che a 10/1 vince contro avversari decisamente più titolato precedendo in 1.14.2 l’ottima Taormina Mail e la trascurata Terribil Gso guidato con decisione e talento dal grande Gabriele Gelormini, ormai un idolo al Savio, mentre alla decima, intricato handicap sulla distanza maratona, che Phebo Rivarco e Vecchione (doppio per lui) dominano con palese superiorità tecnica recuperando la penalità e staccando in dirittura su Padania Zeta e Simpaty Trio.
Alle porte del nuovo giorno, il mattatore della serata, Vecchione ed il pluriscudettato Bellei scendono nell’agone per la finalissima, con Ringostarr Treb plebiscitaria scelta della “punta” e la rivelazione Peace Of Mind ad inseguire il sogno, che sembra potersi materializzare al termine della prima piegata quando Ringostarr sbaglia improvvisamente sotto la pressione dell’avversaria, riprendendosi e inseguendo sino al mezzo giro finale per poi attaccare e battere una encomiabile avversaria, in 1.14.3