Napoli, 29 marzo 2018 – Il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris smentisce le voci, rimbalzate nei giorni scorsi su vari organi di stampa, in merito a una possibile cessione a privati dell’ippodromo di Agnano per far fronte ai problemi di bilancio del comune partenopeo.
“Non venderemo l’ippodromo. La situazione è molto seria, ma noi non cediamo i gioielli della nostra città. Napoli è sotto usura di Stato, siamo costretti a pagare interessi su debiti che non ci appartengono e siamo vittima di un’ingiustizia clamorosa“, ha affermato il primo cittadino durante un’intervista rilasciata a Mattina 9, in onda su Canale 9 di Napoli.
“Cederemo la parte del patrimonio che comprende quelle proprietà che non è essenziale mantenere in mano pubblica”, ha specificato il sindaco. “Non vogliamo privatizzare servizi essenziali della nostra città“.
Dunque si allontana, almeno per il momento, quella che già in partenza sembrava un’ipotesi comuque di non facile realizzazione. Va detto, infatti, che i terreni su cui poggia la struttura e la struttura stessa nella sua veste originaria, furono donati da una nobile famiglia napoletana al Comune con il vincolo che gli stessi fossero sempre e comunque adibiti allo svolgimento dell’attività ippica.
Inoltre la struttura originaria nel corso degli anni è stata implementata con alcune opere che ad oggi risulterebbero abusive e che andrebbero quindi demolite o sanate prima di avviare qualunque procedura di vendita.