Bologna, domenica 31 gennaio 2021 – Non è mai facile ottenere il bis nel Prix d’Amerique, la corsa faro del trotto mondiale, e non è banale farlo da netto favorito ma, Face Time c’è riuscito dall’alto di una indiscutibile superiorità. Il guidatore Bjorn Goop, dopo ogni vittoria con Face Time, dichiara sempre che guidare un cavallo di questa levatura è un privilegio riservato a pochissimi, e ciò lo ha detto anche nell’intervista a caldo subito dopo il traguardo di una trionfale corsa. Il baio di 6 anni rappresenta l’Europa a tutto tondo; italiano di proprietà (Bivans di Antonio Somma), francese di nascita e allenamento, comprato da piccolo presso l’allevamento di un banchiere tedesco (Rainer Engelke) che battezza tutti i suoi nati con la sigla del proprio indirizzo parigino in Quai Bourbon, è pilotato dal grande guidatore svedese Bjorn Goop, La corsa è vissuta sulla tattica dell’anticipo, Face Time ha sempre controllato le mosse del contro-favorito Davidson du Pont, pilotato dal campione francese Jean-Michel Bazire, non concedendogli mai la possibilità di affiancarlo terminando con due lunghezze abbondanti di margine. Podio completato dal più giovane dei 18 partenti, il quattro anni Gu d’Heripre interpretato da un altro campione delle redini lunghe, il francese Frank Nivard. Face Time Bourbon, è da due anni il cavallo più forte al mondo e le sue qualità di adattabilità ad ogni schema sono indiscutibili, è un soggetto che ha nella freddezza un’arma in più; oggi dopo tre false partenze non si è minimamente scomposto, non perde mai la calma, dotato di un gran motore è abituato a vincere anche su prove ravvicinate come nel Lotteria 2020. Con la borsa di oggi le somme vinte in carriera si attestano a 2,7 milioni di euro.