Firenze, 6 novembre 2017 – Novembre, tempo di corse al trotto a Firenze e di Palio degli Esercizi Storici Tradizionali e Tipici Fiorentini. Nel 2014, quando Gherardo Filistrucchi e la Sua Associazione lanciarono l’iniziativa assieme al rinato Ippodromo del Visarno, appariva difficile mantenere, anzi creare una tradizione. L’ippica era in profonda crisi, il calendario delle corse era sempre più liquido ed il moltiplicarsi delle iniziative locali non sembrava lasciare spazio, ma la perseveranza e la buona volontà dei promotori hanno avuto la meglio creando uno degli eventi clou della stagione ippica Toscana fissato, ormai per tradizione per il secondo week-end di novembre. Questo è il giorno in cui cavalli e negozi si fondono per dar vita ad una competizione unica nel suo genere che rimanda alla storia del palio, ma anche al mondo delle arti e dei mestieri fiorentini. E’ così che nelle 8 corse ad handicap organizzate dai tecnici della Sanfelice si creano altrettante sfide tra Ristoranti, Farmacie, Civaioli, Corniciai, Pasticceri e tante altre attività che hanno radici lontane nella storia e sono vitali per il tessuto commerciale di Firenze.
L’Associazione nasce nel 2013 e riunisce oltre sessanta aziende “storiche” iscritte all’albo degli Esercizi Storici istituito dal Comune di Firenze ed ha per scopo la promozione, la qualificazione, la tutela e la valorizzazione delle attività sia in modo individuale che collegiale, sia a livello locale che nazionale promuovendo collaborazioni e progetti che possono essere di stimolo e di supporto agli associati. L’Associazione degli esercizi storici e tradizionali ha raccolto molto successo in questi anni ed ha esportato il suo modello anche in altre città, come Roma e Bologna dove stanno nascendo movimenti analoghi che vogliono tutelare il “tessuto commerciale storico” dei grandi centri dove il rischio di colonizzazione da parte di gruppi di distribuzione e brand internazionali è particolarmente alto.
Il Palio degli Esercizi Storici è uno degli eventi più popolari dell’Ippodromo del Visarno che, con Corsa dell’Arno ed il Gran Premio Duomo porta alle corse migliaia di persone ogni anno, ma è anche un impegno morale che vuole legare la città al suo ippodromo attraverso la tradizione delle attività economiche fulcro vitale dell’economia fiorentina.
L’edizione 2017 vedrà una partnership con Fiorentina Calcio che metterà a disposizione le sale dello Stadio Franchi per il cruciale abbinamento dei cavalli con gli esercizi e promuoverà l’evento attraverso i canali istituzionali. Un’ennesima conferma della vitalità e dell’interesse che l’iniziativa riscuote tra i fiorentini. Così come fiorentino doc è il “Cencio” ovvero il Palio che è stato disegnato da Roberto Cavalli e viene consegnato all’esercizio vincitore che lo terrà “in bottega” fino alla prossima edizione. L’albo d’oro inizia con la Bottega d’Arte Maselli e continua con l’ortofrutta Campolmi che lo ha guadagnato nel 2015, mettendo il palio a sua volta nelle mani della Trattoria Pallottino lo scorso anno, che lo porterà all’ippodromo il prossimo 11 novembre per metterlo di nuovo … In Palio.
L’inizio delle corse è intorno alle 14.00 in base al palinsesto delle corse azionali, la finale è prevista intorno alle 16.00. tutta la giornata sarà trasmessa sul Canale SKY 220, ma per chi vedrà “dal vivo” l’esperienza non mancheranno degustazioni, assaggi e idee raccolti tra gli esercizi storici nel grande salone dell’ippodromo, il cui ricavato andrà alla Fondazione Tommasino Bacciotti. Prima le batterie, poi l’estrazione degli abbinamenti alla finale e via… Verso la grande corsa e la festa della premiazione… Perchè partecipare è importante… Ma vincere è … Di più!
Comunicato Stampa Ippodromo del Visarno