Bologna giovedì 8 settembre 2022 – È l’ultimo degli appuntamenti dei cosiddetti ‘classici’ della stagione di trotto sul circuito dell’Ippodromo Sesana di Montecatini: il Gran Premio Nello Bellei. Giunto alla sua 17^ edizione la prova di Gruppo III, programmata per sabato 10 all’interno di un convegno di otto corse con inizio dalle ore 18:30, vedrà come protagonisti i cavalli di 4 anni sulla distanza di 2040 metri con un montepremi di euro 40mila.
Il sorteggio di lunedì scorso non è stato idilliaco per i favoriti con Corsaronero Font, in prima fila, che ha il numero 6, mentre in seconda fila ci sono Cosmo Spritz con il 7, Cralgido Sm con l’8 e Conan Op con il numero 10. Tra i drivers, invece, occhi puntati su Enrico Bellei, che è in sediolo a Conan Op, è pronto a sbancare gli avversari per accaparrarsi l’11 vittoria in carriera nella prova dedicata al padre Nello.
Considerato uno dei più grandi guidatori di trotto della storia italiana, Nello Bellei inizia la carriera nei primi anni ‘50 con l’apprendistato da un grande maestro delle redini lunghe, Sergio Brighenti. Qualche anno più tardi passa con Omero Baldi, detto “Cincerina”, padre del grande Vivaldo. E proprio in casa Baldi, Nello esordisce alla grande quando viene scelto dallo stesso Omero a guidare un loro cavallo nel Gran Premio Ghirlandina perché Vivaldo Baldi è appiedato. Bellei sale sul sulky e vince. Da quel momento nasce il mito: prima pagina su La Gazzetta dello Sporte di lì a poco arriva la chiamata della prestigiosa scuderia Kyra per la quale Nello rimarrà fedele fino al termine della sua carriera.
È l’ascesa di una carriera straordinaria perché i tanti campioni del futuro vengono plasmati da Bellei, anche se solo uno resta nella memoria collettiva: Steno. Vince il Derby del ’63, impegna la campionessa Ozo nel Gran Premio delle Nazioni del ‘64. Poi, sulla scorta di una escalation agonistica incredibile, arriva la chiamata al Roosevelt di New York per il Campionato del mondo del trotto e per il figlio di Oriolo è giunto il momento della consacrazione internazionale. Destino però volle che il suo pupillo sbagliasse al via ma Nello, mai domo, lo rimette in corsa ed inizia la sua risalita arrivando sul primo. Sul traguardo Bellei chiama a gran voce Steno, ma nonostante la prestazione memorabile di quest’ultimo, è costretto a soccombere di una incollatura.