Bologna, lunedì 26 giugno 2023 – Un mercoledì speciale di galoppo quello del 28 giugno all’Ippodromo Snai San Siro di Milano con una 26^ giornata stagionale che, nelle sei corse in programma a partire dalle ore 17:10, prevede la 30^ edizione del Premio Milano UAE President Cup, prova di Gruppo II per i purosangue arabi di 4 anni ed oltre sul doppio chilometro di pista media. Circuito nato nel lontano 1994 con l’obiettivo di diffondere in tutto il mondo la cultura e la tradizione di questa razza, la dotazione delle corse è interamente emessa dagli Emirati Arabi Uniti e per quella milanese di questo 2023 ha un montepremi di 50.060 euro.
Tra i partenti ritorna il campione in carica Jarif, che nel 2022 ha vinto tutt’e due i Grandi Premi previsti all’ippodromo milanese, ma che aveva chiuso la stagione in calo e il cui rientro stagionale è parso non propriamente brillante. Sarà in condizione migliore ora, ma in quanto a stato di forma stuzzica maggiormente Ghazi Al Zaman che, al contrario, arriva da un piazzamento di Gruppo che rappresenta la miglior prestazione della carriera, senza dimenticare che era finito davanti allo stesso Jarif a Pisa. Aunar De Pine è parso in crescita quest’anno e proverà a mettersi in mezzo ai due.
Il convegno si apre con il Premio Golden Titus, con protagonisti i cavalli di 2 anni che hanno a disposizione una maiden per i velocisti sui 1.200 metri. Sui valori editi non si può andare contro ad Ilovemyjob, che ha corso leggermente al di sotto delle attese alla seconda uscita, ma sempre offrendo un buon numero, e che dovrebbe trovarsi bene accorciato su questa distanza. L’Incorreggibile e soprattutto Sopran Adda avranno tratto giovamento dall’esperienza del debutto e verranno avanti, mentre sarà il betting a dirci qualcosa tra gli inediti interessanti al via, in modo particolare per Ethal.
Campo ristretto, ma ugualmente intrigante, quello del Premio Lui Re nella seconda corsa, un handicap sui 1.800 metri di pista grande per i 3 anni ed oltre di buona categoria. Gira e rigira può essere arrivato il giorno di Moorland Spirit, la cui ultima vittoria risale proprio un anno fa e che ha appena riscattato una delle rarissime prestazioni sottotono della carriera con un altro numero solido e consistente. Val Badia non le è finita molto dietro e farà ancora il suo dovere, esattamente come lo faranno Artena e Conquering Eagle e esattamente come lo faranno la sarda Terry De L’Alguer, reduce da un’annata fin qui ben oculata, e Swooping Eagle, che conta ancora nonostante il peso severo.
Tutto da vedere il Premio Karla Willer, Handicap Limitato riservato alle femmine di 3 anni ed oltre sul miglio di pista grande. Detto che Dark Chocolate è appena tornata al successo e che potrebbe correre in progresso avvicinandosi ai suoi ottimi trascorsi a 2 anni, teniamo buona la linea che aveva visto vincere Majestic Tejaan contro Beautiful Bay e Sliding Woman, con l’idea che la gerarchia possa confermarsi, perché se da un lato le due battute possono mettere sul piatto pesi più favorevoli sperando anche in situazioni tattiche migliori, la vincitrice dal canto suo si era imposta davvero con un gran bel piglio. Hold On è un’altra che può mettersi in messo, così come la stessa Aristovic, a patto che riesca a trovare un pizzico di incisività in più.
Dopo il clou della giornata del Premio Milano UAE President Cup, alla quinta corsa troviamo il Premio Orpen Shadow, handicap sul miglio in pista media per i 3 anni ed oltre di discreta categoria. Corsa da prendere con le molle, visto che la forma generale non offre garanzie molto solide, con una possibile eccezione per Fairy Bobby, che invece sta correndo dignitosamente e che ha già fatto bene su questa distanza. Sulla penultima apparizione conterebbe molto Azul Bahia, e se non può non intrigare il tentativo di allungare la distanza di Sopran Marjorie, la stessa Greenvalchiria può intervenire, se dovesse costruire su un’ultima apparizione in cui è parsa in crescita.
Si resta nella stessa categoria dell’handicap precedente e anche in pista media ma sul doppio chilometro nella corsa che chiude il programma all’Ippodromo Snai San Siro, ovvero il Premio Magritte, in cui lo scenario appare diverso rispetto alla prova precedente dato che qualche elemento in forma certificata c’è. Si tratta di Ultimo Tango che, pur arrivando da una prova sottotono, ha avuto nelle precedenti apparizioni risultati validi. Soul Sister, invece, è alla prima uscita sulla pista di Milano, ma ci arriva bella tonica, mentre Amola torna ad affrontare una categoria più congeniale dopo aver provato ad alzare il tiro.