Bologna, venerdì 11 maggio 2023 – Nel convegno di San Siro, oltre al Premio Bereguardo, inquadrata come penultima prova di giornata (ore 17:05), sono da menzionare il Premio Cavalchina, la tradizionale prova ad Handicap Limitato per i cavalli fondisti anziani sui 2.800 metri in pista grande, possibile trampolino di lancio verso la prossima edizione della ‘Coppa d’Oro’. E poi in chiusura di programma un altro handicap per il Premio Selleria al Cavallo San Siro Milano per i cavalli di 3 anni ma che, rispetto a quello menzionato in precedenza, vede i partenti cimentarsi sulla distanza del doppio chilometro su pista media. Le corse della giornata vedono il supporto per i premi da ‘Caroline Horse Equipment‘ società leader negli articoli per cavallo e cavaliere fatti su misura con colori e modelli adatti a tutte le discipline ippiche, nata dalla passione per l’equitazione e l’amore per il cucito di Carolina Bargiggia; e poi, per la prima corsa, dalla famiglia del compianto Pietro Alberto Brocca, fantino scomparso a soli 22 anni nel 2021 per un incidente a cavallo durante una corsa.
L’analisi delle corse
PRIMA CORSA –PREMIO PIETRO BROCCA – Apertura di giornata con le amazzoni e i cavalieri con una corsa ad handicap di ottimo livello sul miglio di pista grande che ricorda lo sfortunato Pietro Alberto Brocca, fantino Pietro Alberto Brocca deceduto nel gennaio 2021, all’età di soli22 anni, tre giorni dopo una caduta in pista in monta a Ziupascale in una corsa riservata ai gentlemen rider e alle amazzoni per cavalli anglo-arabi all’ippodromo di San Rossore a Pisa. In questa corsa il tasso di competitività appare molto elevato, dove tutti hanno delle possibilità concrete di vittoria, in cui però è il vecchio Amintore a confermarsi la sceltala più solida, dall’alto della sua splendida concretezza e senza contare che troverà il terreno più gradito. La cacciatrice di hat-trick Blue Kiss sarà altrettanto cattiva, e se Trevithick arriva da una prestazione in progresso, bisognerà stare molto attenti a Sos Help, che arriva da una sosta di un paio di mesi, ma se fosse già in condizione, sarebbe a sua volta da pole position.
SECONDA CORSA –PREMIO CAROLINA BARGIGGIA – Per i velocisti di categoria ordinaria c’è a disposizione un handicap sui 1.200metriaperto a tutti, ma con i soli anziani ad accettare l’ingaggio. Gira e rigira può essere arrivato il giorno di Ilomilo, che da un lato non è uno a cui piace troppo vincere, ma dall’altro è uno che fa sempre il suo dovere e gli avversari odierni paiono decisamente abbordabili. Tra questi Some Other Time sarà tra i più insidiosi, avendo a sua volta una comprovata regolarità nella categoria, con lo stesso Sopran Manny che può dire la sua a patto che sia pronto dopo la sua breve sosta. Ci sarebbe anche Sentiero Lucente, in linea teorica declassatissimo, ma finora incapace di ritrovare il suo standard, se non il migliore, quello abituale.
TERZA CORSA –PREMIO CAVALCHINA – Il livello comincia a salire con il tradizionale Handicap Limitato per i fondisti anziani sui 2.800metridi pista grande che può essere un trampolino di lancio verso la Coppa d’Oro. Senza inventare niente si va dritti con Igazgato, che dopo due belle vittorie di fila ha corso bene anche nell’Arno e setta uno standard sufficientemente elevato per poter concedere i chili a questi avversari. Non potrà tuttavia permettersi troppe divagazioni, soprattutto contro un Chelsea Garden rientrato in maniera decisamente promettente, ma pure contro un Norton ritornato tonico ed assai velenoso con il bottom-weight. Iskanderhon è invece atteso in progresso dopo la ricomparsa tranquilla, mentre Crystal Drake deve ritrovarsi dopo un paio di uscite al di sotto delle attese.
QUARTA CORSA –PREMIO SELLERIA CAROLINA – Entrano inazione i 3 anni, con un handicap di categoria più che buona sul miglio di pista media sponsorizzato dalla Selleria Carolina. Forma generale leggermente al di sotto dello standard della categoria, e allora i due recenti piazzamenti centrati in categoria analoga da Reeling possono essere delle credenziali sufficienti per l’assegnazione della nomination. Ci sono parecchi elementi debuttanti in handicap dopo fortune alterne tra corse maiden e condizionate riguardo alle aspettative dei quali molto ci dirà il mercato, con i vertici della perizia Show Airing e Anastasia Da Todi che riescono alla vigilia ad intrigare in maniera particolare. Ci sarebbe anche Drunk With Love, alterno ma pericoloso sul suo standard migliore.
QUINTA CORSA –PREMIO SELLERIA SAN SIRO – Sempre i cavalli di 3 anni in pista per una prova reclamare affollata sulla distanza intermedia dei 1.800metriche vale anche come Seconda Tris. È piaciuta l’autorevolezza con cui Daddream ha vinto nella stessa categoria e sulla stessa distanza, e se ora il terreno è diverso, l’idea è che possa concedere il bis. Anche Alroucha ha appena fatto centro in una prova non troppo diversa da questa e si rispetta molto, esattamente come si rispetta Sauze D’Oulz, che si presenta da una prova non brillante, ma che sulle precedenti non si discute, senza contare che abbassa parecchio il tiro. Anche i compagni Sopran Polluce e Sopran Urania scendono di categoria e possono puntare al bottino pieno.
SESTA CORSA –PREMIO BEREGUARDO – Ed eccoci al clou di questa 13^ giornata stagionale con la listed sul miglio di pista grande per gli anziani che hanno fin da ora il Vittadini nel proprio mirino. In maniera quasi obbligatoria ci si rivolge a Mordimi, al quale non darà fastidio il ritorno su questa distanza e la cui prestazione nell’Ambrosiano è semplicemente il meglio che si può trovare in questo campo decisamente valido. Aggenstein ha corso in robusto progresso nella vittoriosa condizionata di preparazione e sarà il capofila della nutrita opposizione, Lord Sakay permettendo, visto che sarà venuto certamente avanti dopo la piazza d’onore alle sue spalle. Che dire poi di Canticchiando, in forma a dir poco terrificante e che aveva già corso alla grande su distanza al limite proprio contro Mordimi, e che dire de Il Grande Gatsby, a sua volta perfettamente in grado di chiudere i conti.
SETTIMA CORSA –PREMIO SELLERIA AL CAVALLO SAN SIRO MILANO – Il bel sabato di galoppo all’Ippodromo Snai San Siro si chiude con un altro handicap di ottima categoria per i 3 anni, questa volta allungato al doppio chilometro di pista media. Rispetto a quello precedente sul miglio, qui la forma è assolutamente adeguata al contesto, con Plotter che merita la prima citazione nonostante il top weight, ma con dei riferimenti di prim’ordine che, di fatto, rendono questo impegno meno gravoso. Chi non ci crede non ha che l’imbarazzo della scelta, perché una porta aperta va lasciata a tutti, nessuno escluso, soprattutto per Orologio, che pure deve dimostrarsi altrettanto efficace sulla distanza e sul terreno, e per Acheso, che avrebbe gradito almeno un furlong in più ma la cui forma è in chiaro progresso.
Non solo corse – I piccoli visitatori dell’ ippodromo Snai posso vivere l’esperienza del ‘Battesimo della Sella sul pony con gli istruttori del CIL( Centro Ippico Lombardo) che forniranno caschetto e corpetto protettivo per un breve tour in ippodromo; nell’apposita Area Kids, recintata, in piena sicurezza e in parte al coperto in caso di maltempo, i bambini tra i 2 e i 13 anni potranno partecipare ai giochi, agli spettacoli, ai laboratori creativi e a molto altro ancora, organizzati dall’animazione di Pepe Party di Milano. Per i visitatori più grandi, oltre alla possibilità di pranzare alla Bouvette di Leonardo è possibile bere un aperitivo a bordo pista o al tondino. Interessantissima è la passeggiata all’interno del Parco Botanico dell’ ippodromo.