Bologna, 3 gennaio 2020 – Un convegno di trotto dal notevole livello tecnico, con sette corse spettacolari ed incerte attende gli appassionati felsinei in una domenica che funge da prologo all’evento clou del gennaio bolognese, l’atteso lunedì dell’Epifania nel corso del quale Bologna diventa la capitale del trotto italiano e teatro del Gran Premio della Vittoria, da qualche anni primo squillo classico del calendario nazionale.
Domenica 5 gennaio
Tutte le corse della giornata festiva sono dedicate a generosi routiner in pista a cavallo tra i ruggenti anni ’80 e i primi anni ’90, con il velocista Kerigan “padrino” della sesta corsa, la sfida a maggior dotazione del convegno, nella quale esimi sprinter incrociano le forme sulla breve distanza per un complesso pronostico nel quale trovano spazio il brillante Voltaggio, guidato dal suo trainer Edoardo Baldi, la ritrovata Vitesse Play, sulla quale sale Francesco Virzì, senza trascurare la proverbiale tempra dell’esperto Panfollia, che Manuele Matteini affida a Roberto Vecchione, e l’opportunismo del concreto Nowheres Avenue, in versione Andreghetti.
Prologo pomeridiano
Nel nome di Binario, il cavallo del cuore della famiglia Tommasini e di Vittorio in particolare, andrà in scena il prologo pomeridiano, con i neo quattro anni ad accompagnare otto gentlemen sulla breve distanza e con la plurivincitrice Azzurra Pisana e Thomas Manfredini ad inscenare strenua lotta con gli ospiti toscani Aramis op e Stefano Baldi, terze forze il progredito Alrededor e Simone Ammannati, anch’essi in trasferta dalla ippicamente prolifica terra dei Medici. Ancora la giubba verde dei Tommasini ricordata da Oregon Glory, siamo alla seconda corsa in compagnia di un sestetto di esponenti della leva 2017 capeggiati da Bilaria Jet e Beta Wise As, scuola Cecere e mani di Vp Dell’Annunziata per la prima, nuovo corso a casa Gocciadoro per la portacolori toscana, podio nel mirino per la bolognese Baltimora Trio e per Beautiful Vik, con Paolo Leoni e Marino Lovera a tenere alta la fama dell’irriducibile “vecchia guardia”. Alla terza, sempre i tre anni nel proscenio ad inseguire il primo successo in carriera con pochi elementi per stilare un pur labile rating e la griffe Gocciadoro a garantire sulle qualità di Bella de Oro Vgl, mentre incuriosiscono il deb Bel Gnaro Lucy, con Davide Nuti e la compagna di training Birba Caf, che Vecchione guiderà da par suo.
Cadetti
Folla in pista alla quarta nel nome di Lyceum, miglio per cadetti con Attestato Fari chiamato a concretizzare i recenti progressi e preferito ad Alice Pizz, in versione Cheli, e ad Agonista Stift, ennesimo atout della coppia Ehlert/Vecchione assai inconcludente nonostante spesso sia seguito al betting. Poi, alla quinta, Tanita, Tomos D’Aghi e Ulalia in dibattito aperto sul tema vittoria, con Uvenia Mail nei panni della sorpresa, mentre alla settima, miglio abbinato alla tris nazionale, chance di vittoria per Zetajhon Pizz/Virzì su Zarina Cr /Vecchione e con Zarita Gso a completare la terna delle più attese abbinata a Roberto Andreghetti ed alla prima uscita con il nuovo training di Marino Lovera.
Appuntamento successivo lunedì 6 gennaio, Gran Premio della Vittoria, inizio corse ore 14.25, e Festa della Befana per i bambini.
Comunicato stampa Ippodromo Arcoveggio di Bologna