Sassari, 17 luglio 2019 – Una gara senza partecipanti quella per la concessione da parte del Comune di Sassari dell’Ippodromo Pinna.
Come ha riportato la testata Nuova Sardegna nessuna società, compresa la Società Ippica Sassarese srl la gestione attuale, ha partecipato al bando per gestire la struttura nella sua totalità nei prossimi 9 anni e rinnovabile fino a 12.
Mille euro mensili di canone da corrispondere al Palazzo Ducale per tutto l’impianto sportivo con i suoi 19 ettari comprensivo di club house, parchi, sala scommesse, tribune, scuderie, pista, maneggio coperto e impianto di illuminazione notturna.
La Società Ippica Sassarese srl, attuale gestore in proroga dal 2014, non ha partecipato per protesta sostenendo che l’atto pubblico con cui la Regione ha ceduto l’ippodromo al Comune sentenzia chiaramente che la gestione deve rimanere a loro senza scadenza. Clausola riportata anche nel trasferimento siglato da Regione e Comune nel 1995 e nella delibera regionale del 1988.
L’ultima proroga di gestione, che risale al 2014, per la Società Ippica Sassarese srl scadrà a novembre ma la direzione della società spera nel dialogo con il nuovo sindaco e la nuova amministrazione.