Ascot, 19 giugno 2019 – Il “Royal” meeting di Ascot è in pieno svolgimento. L’Inghilterra e non solo guardano con grande attenzione a quella che è indubbiamente la riunione più importante del galoppo britannico. Cinque giorni capaci di mettere assieme numeri straordinari. Saranno infatti oltre 7,3 i milioni di sterline in palio da ieri (martedì) a sabato (circa 9 milioni di euro) e saranno distribuiti in particolare attraverso 8 prove di Gruppo 1 e 22 gruppi e listed in totale. In tutto 30 corse.
E’ stato calcolato che nel 2018 siano stati 3 milioni e 250mila gli spettatori che hanno visto le corse attraverso 201 emittenti televisive che hanno traasmesso ciascuna fino a 27 ore e mezza di diretta.
All’ippodromo sono previsti nell’arco dei cinque giorni circa 300mila spettatori, che vi arriveranno con ogni mezzo inclusi 400 elicotteri e un migliaio di limousine. Il tutto per ammirare i circa 500 cavalli in pista. Nell’impianto lavoreranno circa 150 impiegati a tempo pieno, ma oltre 6500 lavoratori occasionali che lavoreranno, tra l’altro, negli oltre 100 bar e ristoranti e nelle 39 cucine professionali dislocati lungo l’impianto. Per favorire l’accoglienza del pubblico sono stati forniti circa 33.500 pezzi tra tavoli panchine, sedie e quant’altro.
Il meeting ha anche il suo grande impatto sui social. Si calcola che durante i cinque giorni saranno scritti oltre 5milioni di Tweet dal campo, mentre nel 2018 sono stati diffusi sui social media oltre un milione e trecentomila video amatoriali. Insomma, numeri davvero da brivido per il grande avvenimento ippico capace anche di fermare per qualche minuto un intero paese.