Bologna, 12 luglio 2017 – Sta facendo abbastanza rumore la notizia del cambio di training di Twister Bi. Il figlio di Varenne che nello scorso mese di ottobre seppe rinverdire il mito di Delfi, trionfando al Roosvelt Raceway di New York nell’International Trot stabilendo anche il record del mondo sul doppio km in pista da mezzo miglio con 1.10.7. Il cavallo ha infatti lasciato nelle scorse ore le scuderie di Jerry Riordan ad Halmstad per trasferirsi in quelle di Timo Nurmos, l’allenatore finlandese che con Readly Express ha vinto l’ultima edizione del Grand Prix D’Amerique a Parigi.
Determinanti ai fini della scelta dei proprietari italiani, Pasquale Ciccarelli e Elena Villani, le ultime prestazioni fornite da Twister Bi che dopo aver recuperato da un’infezione alle vie respiratorie che ne ha pregiudicato l’inverno agonistico, non è riuscito a fornire un rendimento pari alle attese denunciando problemi caratteriali che lo hanno portato nelle ultime uscite ad inattesi errori in partenza che lo hanno estromesso dalle corse o, nel migliore dei casi, costretto a lunghi recuperi come quello di domenica scorsa a Jarlsberg (Norvegia) nell’Ulf Thioresen Grand International corsa alla quale si era presentato con i gradi del campione in carica avendola vinta nel 2017.
Per il momento assoluto riserbo di Timo Nurmos sui programmi di Twister Bi, ma essendo la condizione pressoché ottimale è probabile che lo si possa riammirare in pista relativamente presto, magari dopo che il trainer finlandese avrà escogitato qualcosa per “tranquillizzarlo”. Qualora dovesse dare buoni segnali di rirpresa, non è escluso che il cavallo possa essere “convocato” dagli americani per la difesa del titlo nella corsa newyorchese da un milione di dollari.