Parigi, 17 gennaio 2020 – Il grande inverno del trotto parigino entra nella sua fase cruciale.
Domenica prossima infatti si disputerà il Prix de Cornulier, ovvero il campionato del mondo al trotto montato, mentre la domenica successiva sarà la volta del Grand Prix d’Amerique, la corsa di trotto più importante d’Europa. Folta la presenza dei cavalli italiani, soprattutto per la grande corsa del 26 gennaio. Già qualificati Vitruvio, Ringostarr Treb e Vivid Wise As, mentre a sfogliare la margherita c’è anche Tony Gio, sia pure dopo la non esaltante prova fornita domenica scorsa nell’ultima di qualificazione. Il suo team ha provveduto ad effettuare le analisi di rito e sembrerebbe sia stato riscontrato un problema nel valore dei globuli bianchi non nuovo al portacolori della scuderia Bivans che sarà curato, ma che dovrà comunque attendere, per sapere se potrà scendere in pista, almeno un paio di defezioni tra i partenti annunciati visto che al momento nel computo delle somme vinte figura come seconda possibile riserva.
Nel Cornulier si rivedrà invece un altro cavallo allevato da un operatore italiano, ma di proprietà è in attività da sempre in Francia: Traders che questa importante corsa l’ha vinta due anni addietro, mentre nell’ultima edizione si è piazzato al secondo posto battuto da Bilibili che anche domenica sarà certamente un punto fermo nelle scelte degli scommettitori transalpini e non.