Roma, 1 febbraio 2017 – La situazione è gravissima. Il MiPAAF, contrariamente a quanto già annunciato nel mese di gennaio, ha tolto dal calendario di febbraio le quattro riunioni di corse trotto programmate all’ippodromo Capannelle. La protesta degli operatori: subito un incontro con il Ministro Martina
HippoGroup ha organizzato questa mattina una riunione con le organizzazioni sindacali ed i rappresentanti delle categorie del galoppo e del trotto per informarli dell’incredibile stato dei fatti.
Spiega Elio Pautasso DG di HippoGroup Roma Capannelle: “La comunicazione ufficiale che le giornate erano state tolte l’abbiamo avuta con lettera dal Ministero solo nel pomeriggio di lunedì 30 gennaio. Nella lettera si legge che l’inserimento in calendario non avverrà ’nelle more degli approfondimenti in corso con il Comune di Roma“.
Il 31 dicembre è scaduta la concessione con Comune di Roma, proprietario dell’impianto, e con lo stesso stiamo valutando i termini per il suo proseguimento. Ciò avendo avuto assicurazione che comunque, nelle more dell’intero iter amministrativo che, come dichiarato dal Comune, presumibilmente occuperà l’intero anno 2017, avremmo potuto programmare l’attività agonistica e non.
Il MiPAAF, considerando la contingenza, ci ha chiesto già a dicembre quale fossero i rapporti in essere con il Comune di Roma ed abbiamo confermato quanto sopra, tant’è che nel mese di gennaio abbiamo effettuato regolarmente l’attività di corse.
Questo incomprensibile stop sembra sia causato dal fatto che il Ministero non abbia ritenuto esaustiva una lettera prodotta dal Comune di Roma in risposta alla richiesta dichiarazione sullo stato dell’arte della convenzione con HippoGroup Roma Capannelle per la concessione di utilizzo dell’ippodromo, e che il Ministero abbia richiesto ulteriori approfondimenti, evidentemente non ancora ricevuti.
Di tutto ciò, abbiamo solo voci perché non siamo stati inseriti in nessuna delle corrispond
enze.
Ci risulta comunque che il Comune abbia confermato al Ministero esattamente quel che noi abbiamo dichiarato ancora nella lettera inviata a dicembre al MiPAAF definendoci a tutti gli effetti concessionari dell’impianto sportivo per l’attività agonistica e non, per l’intero anno 2017, invitando il Ministero a procedere con l’emissione del calendario sportivo”.
In chiusura della riunione è stata inviata a firma congiunta dei presenti una lettera al Ministro e in copia al Comune di Roma e alla Regione Lazio sollecitando un incontro urgente affinché venga risolta in tempi brevissimi questa inspiegabile situazione che sta creando i presupposti per giganteschi problemi a livello occupazionale, erariale, gestionali e non ultimo per il benessere dei cavalli impegnati nell’attività in ippodromo.
Comunicato Stampa: HippoGroup Capannelle