Parigi, 17 novembre 2019 – Con il Prix de Bretagne oggi inizia la marcia di avvicinamento a quella che è la più importante corsa europea di trotto, il Grand Prix d’Amerique di fine gennaio.
Al via nella prima delle quattro corse di qualificazione ci saranno anche tre cavalli allevati in Italia, due dei quali ancora di proprietà di scuderie nostrane. Si tratta di Tessy D’Ete, Traders e Tony Gio. I primi due in pista con ambizioni, ma soprattutto per rifinire la condizione; l’altro per ribadire una forma più che interessante che a metà settembre gli ha consentito anche di battere il fuoriclasse Bold Eagle.
La corsa è importante anche, e soprattutto, perché i primi tre classificati conquisteranno il diritto di partecipare appunto al Prix d’Amerique. Non saranno della partita altri due candidati italiani come Vitruvio e Vivid Wise As, che rivedremo più avanti, così come Ringostarr Treb e Cockstile (norvegese, ma di proprietà italiana) che hanno già annunciato di puntare alla Grande Corsa di fine gennaio.
In particolare Cockstile sarà certamente al via della seconda “B” di qualificazione: Il Prix du Bourbonnaise in programma l’8 dicembre.