New York, 10 giugno 2018 – Justify ce l’ha fatta. Justify entra nella storia. Justify ha vinto le Belmont Stakes ieri aggiudicandosi l’ambitissima Triple Crown del galoppo americano.
La Triple Crown non è un’impresa semplice: per poterla ottenere è necessario vincere le tre corse più importanti, e complesse, del circuito di galoppo americano. Tre tappe: il Kentucky Derby, le Preakness Stakes e, infine, le Belmont Stakes, tappa questa che aumenta considerevolmente le difficoltà con i suoi 2400 metri.
Solamente 13 i cavalli nella storia ad aver trionfato in tutte le tappe della triade. L’ultimo vincitore è stato American Pharoah nel 2015 dopo 37 anni da Affirmed che vinse nel 1978.
Oltre al preziosissimo trofeo American Pharoah e Justify, il neo vincitore, condividono anche l’allenatore, Bob Baffert che, grazie alla vittoria dei due cavalli, entra nella storia come il secondo allenatore ad aver vinto due volte la Triplice Corona.
Justify, montato da Mike Smith, aveva convinto i bookmakers con i suoi tempi favolosi ottenuti nelle tappe precedenti, tempi che sono stati confermati dalla performance di ieri: un miglio e mezzo (2400 metri) in soli 2 minuti e 28,18 secondi.
Cinque corse prima delle Belmont Stakes con quasi tre milioni di dollari di vincite per questo cavallo che ha debuttato direttamente nei tre anni saltando la stagione riservata ai due. Questa la breve ma strepitosa carriera di Justify a cui ora si aggiunge questo primato che, come riporta il New York Time, ha commosso Mike Smith che a fine corsa si è preso qualche minuto insieme a Justify per piangere lacrime di gioia, soddisfazione e gratitudine, prima di riportare il campione tra i suoi fan per foto e festeggiamenti.
