Bologna, 15 giugno 2020 – Domenica 14 giugno dalle variegate proposte tecniche all’Arcoveggio, con i gentlemen impegnati nelle 3 batterie di qualificazione al1a finale del Campionato Italiano e nell’handicap in prova unica abbinato al Trofeo delle Regioni , mentre interessanti soggetti di tre anni hanno dato vita ad uno stringato clou programmato sulla media distanza.
Cronaca della giornata raccontata in rigoroso ordine cronologico, con il successo in apertura da parte di Boston Dipa e Roberto Andreghetti, che in 1.16.6 hanno facilmente disposto di una labile Bigiarella rek e del debuttante Bailar con Tigo, di galoppo allo stacco e ai margini lungo il percorso l’attesa Bella Caf, mentre nel prosieguo Filippo Monti ha inanellato i primi dieci punti della kermesse vincendo a mani basse con Radenska D’Aghi, netta favorita del contesto che a media di 1.15.5 ha preceduto un sorprendete Pensiero Adri e il generoso Tysonper, rispettivamente guidati da Patrik Romano e Matteo Zaccherini.
Parentesi con i professionisti alla terza corsa, in pista sei cadetti capeggiati da Abel Del Ronco con l’allievo di Enrico Bellei messo in seria difficoltà dalla convincente performance della trascurata Ariah Pink, proiettata in avanti da Gianvito D’Ambruoso e tonica sin sul palo nonostante i reiterati attacchi portategli da Ademir de Ruggi in costante marcatura sull’attaccante Abel del Ronco, in arrivo show in 1.14.5 della vincitrice ed ancora secondo Ademir Di Ruggi su All Prav, in coda Abel Del Ronco.
Doppio chilometro per anziani ed ancora professionisti alle redini al sopraggiungere della quarta, prova dello svolgimento concitato, con Ubimajor Bi leader dopo 400 metri e poi severamente attaccato da Zarita Gso sulle cui tracce si portava Socrate Benal, con Ur Del Ronco e The Best Of Glory alla corda mentre l’atteso Un Vero Hbd rimaneva in coda al gruppo ed in arrivo, scatto di The Best Of Glory che Roberto Vecchione spostava in quarta ruota e vittoria dell’allievo di Holger Ehlert in 1.14.8, con l’encomiabile Zarita Gso ottima seconda sull’opportunista Ur Del Ronco.
Ranghi ridotti alla quinta corsa per il ritorno dei gentlemen alle redini e sei esponenti della leva 2016 impegnati sulla breve distanza, sfida che un deciso Carlo Hudorovich ha fatto propria in sediolo all’allievo di Lorenzo Baldi Akthar Op, che dopo un giro allargo di una deludente Atena Gas si è isolato in avanti vincendo in 1.16.2 su Asia ll e Aliena Zack partner di Michela Rossi e Filippo Monti, quest’ultimo leader provvisorio con 12 punti.
Ancora un sestetto al via, questa volta alla sesta corsa, un doppio chilometro per tre anni che Birba Caf ha condotto da un capo all’altro sotto la regia tattica di Enrico Bellei concludendo la sua fatica in 1.15.9 e doppiando il recente successo bolognese, secondo posto per una professionale Birba Pizz che precedeva l’ospite toscano Blue Dancer, di galoppo la favorita Best OfdreamTrio e Brando Benal.
Classifica da definire e grande pathos alla settima, con soggetti di 5 e 6 anni ad accompagnare i gentlemen alla prova decisiva per la promozione alla finale, che con ogni probabilità avrà luogo proprio a Bologna nel prossimo autunno, con il betting diviso tra Zumba Bi ( Canali) e Zola Budd ( Monti) e la volata di di Saccarina Be e Matteo Zaccherini a mettere tutti d’accordo sia per la vittoria di tappa che la teutonica allenata da Paolo Romanelli ha ottenuto in un brillante 1.15.5 dopo percorso d’avanguardia su Zumba Bi e Viperina Spin, che per il passaggio di turno, ottenuto per un solo punto di vantaggio da Matteo Zaccherini su Filippo Monti vittima dell’irrimediabile svarione della sua allieva. Dulcis in fundo il Trofeo Delle Regioni, handicap sul doppio chilometro ad evidente trazione posteriore con Tyl Etoile in evidenza, giunto alle sue spalle con Rugiada Sms rappresenteranno l’Emilia Romagna in finale mentre Rambo di Cesato è giunto terzo con incisivo sprint finale ben guidato da Patrik Romano.
Prossime riunioni, in orario preserale, giovedì 18 e domenica 21 (inizio ore 16 ).
Comunicato Stampa Ippodromo Arcoveggio di Bologna, a cura di Savina Sabattini