Capalbio, 3 agosto 2018 – Per un ippodromo che, sia pure faticosamente ha implementato la propria attività con il galoppo, c’è n’è un altro tradizionalmente estivo che non riesce invece a partire e così il galoppo in Toscana, terra di antiche tradizioni, continua a soffrire durante il periodo estivo.
A Follonica, sia pure a fatica sono partite infatti le riunioni sulla pista di sabbia da 1000 metri ricavata all’interno del tracciato riservato alle corse al trotto, ma dal Ministero non sono arrivate le sufficienti autorizzazioni relative alle corse degli angloarabi e così delle sei corse in programma due sono state annullate e ora bisognerà capire cosa succederà nelle prossime giornate, ovvero se arriveranno le sospirate autorizzazioni oppure se si dovrà rinunciare a programmare tale tipologia di corse.
Intanto stop per la stagione di Capalbio. L’ippodromo della Torricella, tradizionale ritrovo estivo per gli appassionati in vacanza nella bassa Toscana, non aprirà i battenti per la coonsueta riunione estiva. Ieri pomeriggio il Mipaaf ha infatti emesso un decreto nel quale “rinvia a data da destinarsi le corse già inserite in calendario per i giorni 8, 15, 22 e 29 agosto per gravi problematiche tecniche e funzionali non risolvibili a breve termine che non consentono l’organizzazione delle predette giornate”.
I provvedimento confermerebbe i rumors dei giorni scorsi secondo i qualio la famiglia Fratto proprietaria dell’impianto avrebbe venduto l’area dove protebbe essere realizzato un villaggio turistico “ecosostenibile”.