Bologna, 8 giugno 2020 – Pista in eccellenti condizioni, morbida e veloce, corse di qualità e clima estivo hanno caratterizzato la domenica del trotto bolognese, con l’Arcoveggio ancora orfano del pubblico in tribuna ma frequentato dai migliori professionisti in attività nella penisola.
Apertura nel segno di eccellenti prospetti di 4 anni, con sei coppie impegnate sulla breve distanza e netta affermazione per Aladin Bar con Alessandro Gocciadoro, runner up nel pronostico su di un labile Ariel Inno e dominatore in 1.13.4 sulla leader iniziale Angelica e sul carneade All Prav, fuori quadro gli altri.
Alla seconda, miglio in rosa con la leva 2017 in scena, era plebiscitaria favorita Bruna Tor, inviata di Gennaro Casillo con il fido Di Nardo alle redini, seconda citazione per la “Gocciadoro” Bahia Pax: all’epilogo, ancora il lanciato Gocciadoro sugli scudi e piazza d’onore per la veneta Balalaica Matto, 1.14.0 il ragguaglio della giovane lady nata all’ombra della basilica di San Francesco ad Assisi e deludente terza piazza per Bruna Tor. Terza del pomeriggio la sfida intergenerazionale tra i 5 anni, lettere Z, e i sei anni, lettera V, altro plebiscito per la coppia Casillo/Di Nardo e per il loro Zolder As, che ha mantenuto fede al pronostico vincendo in bello stile al notevole ragguaglio di 1.14.2 su Zuma Horse e Zitrunas, ampiamente intervallati tra loro.
Il ritorno nell’agone dei tre anni, tutti e 8 alla ricerca del primo successo in carriera, ha visto emergere alla quarta, tra una pletora di errori, l’ospite Bella di Notte Dl, allieva del duo Manuel e Giuseppe Pistone che in 1.17.8 è arrivata in solitaria sulla superstite Billabong, debuttante di Nicola Salacone distintasi per affidabilità, mentre alla quinta, con i cadetti in vetrina, tutto come da copione con Albachiara Dipa proiettata al comando da Antonio Greppi e poi leader intangibile fin sul palo, varcato in 1.14.5 davanti all’accorrente Athos Dei Greppi e ad Amber Trio.
Triplete di Alessandro Gocciadoro grazie a Boys Stecca, prospetto dalle ambizioni classiche che ha sbaragliato il campo dopo tattica attendista e volo finale concretizzato dalla media di 1.13.6 davanti a Babylonia Baba e a Barbablu, battistrada scatenato un po’ a corto d’energie nel tratto conclusivo, mentre alla settima, clou di giornata affidato ad anziani dal prestigioso palmares, la giubba gialla dei Gocciadoro ancora ai vertici del pronostico grazie a Von Wise As, con il sei anni di colori pugliesi solo secondo dopo aver seguito una labile Tarantella Ferm, attaccata nel giro conclusivo da un deciso Zimmy Cub che è agevolmente sfuggito al serrate del favorito, spaziando in 1.14.1 nelle mani di Antonio Di Nardo al raddoppio in giornata, ancora terza Tarantella Ferm su Venanzo Jet.
Dulcis in fundo i gentlemen alle redini dei propri portacolori, miglio affollato che affidava ai toscani Urbe del Ronco e Matteo Angeloni il ruolo di favoriti e che l’affiatata coppia in trasferta via A1 ha fedelmente rispettato vincendo in 1.16.0 dopo percorso di testa, al secondo posto Ulisse Ll, di fatto l’estremo outsider della contesa e al terzo il vecchio Putnik D’Aghi.
Prossimi appuntamenti bolognesi giovedì 11 e domenica 14 giugno.
Comunicato Stampa Ippodromo Arcoveggio di Bologna, a cura di Savina Sabattini