Bologna, venerdì 4 ottobre 2024 – Il Prix de l’Arc de Triomphe è uno degli eventi sportivi più conosciuti al mondo che si colloca nella cornice eccezionale dell’ippodromo di Parigi-Longchamp, è una rara occasione per assistere a una corsa di enorme intensità e di vedere l’incoronazione di un cavallo che, dal momento in cui passa vittorioso sul palo, diventa leggenda. Il tutto davanti a una folla di oltre 60mila spettatori. Per celebrare il glamour dell’evento, viene organizzato un concorso, “Les Beaux Duos”, che premia la coppia più elegante con ricchi premi come un viaggio in Qatar e orologi della Maison Longines.
Suspense e adrenalina sono garantite attorno a questo corsa che negli ultimi otto anni è stata eletta come miglior corsa al mondo e che riunisce il meglio dei purosangue in circolazione montati dai jockey più in vista. L’evento si è svolto per la maggior parte del tempo a Longchamp, ma è stato organizzato anche presso l’ippodromo di Chantilly come nel 2016 quando i lavori di ristrutturazione del grande ippodromo parigino non erano ancora stati ultimati. In quella occasione vinse Found montato dal fuoriclasse britannico Ryan Moore.
L’edizione numero 103 dell’Arc sembra possa avere nei tre anni i principali candidati al successo, il betting parla chiaro e nella scala dei valori propone: Sosie; Look de Vega, Shin Emperor e Los Angeles L’analisi tecnica e il betting dei cavalli favoriti di questo super Gruppo1 che reca un montepremi di 5milioni di Euro:
Sosie – L’irlandese parte con i favori del pronostico. La quota di 3,50 è figlia di una stagione ad altissimo rendimento, specialmente a Longchamp dove ha vinto in tre occasioni, in altrettante gare cui ha preso parte. In particolare, spicca il colpaccio al Premio de Paris che ha consacrato agli occhi del mondo il suo valore indiscusso. Riuscire a confermarsi non sarà facile: ora è lui il grande favorito che con Maxime Guyon in sella formano una coppia davvero temibile.
Look de Vega – Stagione altalenante per Look de Vega, cavallo francese capace di sfoggiare prestazioni di altissimo livello. Con la quota di 3,50 è il principale antagonista di Sosie, ma sulle sue aspettative, probabilmente, pesa il flop al Premio Niel dove ha chiuso al terzo posto, battuto proprio dal favorito del Prix de l’Arc de Triomphe. Dalla sua, tuttavia, ha l’affermazione nel Premio du Jockey Club (il Derby di Francia), prova di gruppo I disputatasi lo scorso 2 giugno all’ippodromo di Chantilly. Sarà un avversario da non sottovalutare.
Shin Emperor – Terzo, virtuale, gradino del podio, troviamo Shin Emperor. L’attuale quota di 6,00 lo rende una valida alternativa ai due grandi favoriti. La sua stagione è stata costante, ma è mancato l’acuto che in molti si aspettavano. Impegnato per tutta la prima parte di stagione in Giappone, dove ha mantenuto una certa continuità senza vincere, è rientrato in Europa disputando il Premio Royal Bahrain Irish Champion Stakes a Leopardstown. Anche lì ha chiuso al terzo posto. Un successo al Prix de l’Arc de Triomphe andrebbe a rivoluzionare il valore della stagione disputata fino ad ora.
Los Angeles – Un altro tre anni di grande livello giunto terzo nell’ultima uscita a Leopardsown in un Gruppo1 sui 2000 metri a ¾ di lunghezza dal vincitore. Vittorioso nel Derby d’Irlanda il 30 giugno scorso, il cavallo di Coolmore si fa preferire sulla distanza dei 2400 metri. Il fattore Ryan Moore non passa certo in secondo piano e il betting, in considerazione di ciò lo offre molto vicino ai due favoriti a 4,00.
Non è da trascurare il 4 anni Bluestocking che indossa i celeberrimi colori della Juddmonte e che a bordo avrà un jockey abile e spregiudicato come Rossa Ryan. Rimanendo nella generazione dei 3 anni, sorpresa ma non proprio una sorpresa, troviamo Aventure che veste gli stessi colori del favorito Sosie: la prestigiosa giubba di Wertheimer & Freres. La monta è dell’ottimo Stephan Pasquier, Aventure, il 15 settembreè finito secondo proprio alle spalle Bluestocking nel Prix Vermeille sui 2400 metri a Longchamp. Si gioca a 10,00.
Un po’ di statistiche:
-La nazione che detiene il record di vittorie è la Francia con 68 successi.
-Il fantino con più affermazioni, 6, è Lanfranco Dettori vittorioso nelle edizioni 1995; 2001; 2002; 2015; le ultime due consecutive, 2017 e 2018, a bordo della formidabile Enable.
-In cima alla lista degli allenatori un mito: Andrè Fabre con 8 successi diluiti in circa un trentennio; il primo risale al 1987, l’ultimo nel 2019.
-Pari merito fra i proprietari: Marcel Boussac e Khalid Abdullah, entrambi hanno vinto l’Arc de Triomphe 6 volte