Bologna, mercoledì 5 febbraio 2025 – Si è spento ieri a Lisbona, circondato dall’affetto dei suoi familiari l’Aga Khan Karim IV, il principe, 88 anni, era il leader spirituale di 20 milioni di musulmani ismailiti. La dedizione e la passione dell’Aga Khan per i cavalli e l’allevamento sono state elogiate in tutto il mondo. La casacca verde con le spalline rosse, questi i colori dell’Aga Khan; colori che rimarranno scolpiti per sempre nella memoria degli appassionati di corse in tutto il mondo.
L’attenzione principale dell’Aga Khan era soprattutto rivolta alla Francia, suo l’allevamento Haras de Bonneval a Le Mesnil-Mauger, Haras d’Ouilly e proprietà a Saint-Crespin e Tupot. Era anche l’azionista di maggioranza della casa d’aste equestre francese Arqana. L’Aga Khan è stato eletto proprietario dell’anno in Francia per 16 volte, in Gran Bretagna due volte e in Irlanda una volta. È stato anche allevatore dell’anno in Francia 12 volte e cinque volte in Gran Bretagna.
L’Aga Khan ha avuto in scuderia dei cavalli straordinari, in particolare Shergar, allenato da Sir Michael Stoute, Shergar divenne uno dei più grandi cavalli da corsa di tutti i tempi. Montato da Walter Swinburn nel 1981 vinse col distacco record di dieci lunghezze il Derby di Epsom. Nello stesso anno si affermò anche nell’Irish Derby e nelle King George VI e Queen Elizabeth Stakes.
La notte tra l’otto e il nove febbraio del 1983 nell’allevamento irlandese, Ballymany Stud, dove viveva Shergar (valutato allora 10 milioni di sterline), tre uomini armati e con il volto coperto fecero irruzione e rapirono il grande campione. Furono richiesti 2 milioni di sterline per il riscatto ma, dopo quella notte nessuno rivide più Shergar: è il mistero più famoso di questo sport.
Oltre a Shergar il Principe Karim ha avuto altri quattro vincitori del Derby di Epsom: Shahrastani, Kahyasi, Sinndar e Harzand. Ha anche vinto il Prix de l’Arc de Triomphe quattro volte con Akiyda, Sinndar, Dalakhani e l’imbattuta Zarkava.