Bologna, giovedì 20 giugno 2024 – Gli appuntamenti classici in programma a Cesena iniziano sabato 6 luglio con il Gran Premio Riccardo Grassi, prova riservata agli anziani di 5 anni e oltre che mette a confronto il gotha del panorama velocistico nazionale e da sempre funge da test per sondare le ambizioni in vista dell’appuntamento più importante dell’intera stagione estiva continentale, il Campionato Europeo Orogel del 7 settembre. La storica competizione simbolo della pista di Cesena, anche quest’anno inserito nell’ UET élite Circuit 2024, è il challenge che funge da trait d’union tra le competizioni primaverili in programma nei paesi scandinavi, il Lotteria di Agnano ed i tradizionali appuntamenti di fine estate fissati tra Francia e Italia, sarà anche tappa del “Palio delle Regioni 2024 – 2025”.
Quattro anni di vertice attesi il 17 agosto al Gran Premio Città di Cesena, doppio chilometro dal prestigioso Albo d’Oro che esaminerà severamente i candidati al Gran Premio Continentale di Bologna, mentre sabato 10 agosto i tre anni saranno i protagonisti del Premio Augusto Calzolari, miglio che spesso ha rivelato campioni in erba confermandone doti sino ad allora solo accennate proiettandoli nell’Olimpo della generazione, Nesta Effe è stato l’esempio più mirabile assieme a Ghiaccio del Nord.
Cesena ed il suo impianto daranno vita ad un inedito appuntamento con i 4 lunedì’ di agosto, dedicando il 5, 12 e 19 alla scommessa regina dell’ippica tricolore la tris, quarté e quinté perpetuando un connubio all’insegna dello spettacolo che tanto appeal riscuote tra i frequentatori. I califfi delle redini lunghe sono attesi al Tomaso Grassi Award Superfrustino 2024, trofeo dal respiro internazionale vinto dai migliori driver mondiale che prevede le 4 semifinali nei martedì 16, 23 e 30 luglio e 6 agosto, con 10 guidatori impegnati in cinque prove programmate con una nuova e rivoluzionaria formula dalle quali sortiranno i finalisti del 27 agosto scelti tra i vincitori delle rispettive manche ed i due migliori secondi classificati delle stesse che andranno ad aggiungersi ad una wild card e ad Antonio di Nardo, Alessandro Gocciadoro e Roberto Vecchione, ovvero i primi tre della classifica nazionale al 31 dicembre 2023.
Lo sport romagnolo non dimentica i suoi campioni ascesi ai vertici delle rispettive specialità e prematuramente scomparsi, tra questi Roberto Andreghetti, ravennate trapiantato sulle colline cesenati che ha portato la sua classe sugli ippodromi di tutto il mondo. Campione del Mondo e vincitore di oltre 130 prove classiche al quale è dedicato un Challenge che farà tappa al Savio nelle serate del 6 luglio, 17 agosto e immancabilmente del 7 settembre per poi chiudersi a Bologna a dicembre ed eleggerne il vincitore, non prima di essere passato a Torino e Roma.
I gentlemen italiani trovano in Cesena e nell’ippodromo del Savio la loro casa d’elezione, correndo da assoluti protagonisti le tre prove del Campionato Italiano di categorie e la sfida abbinata al Trofeo delle Regioni del 29 giugno che si aggiungono alle due serate loro dedicate: la prima il 13 luglio, la seconda il 6 settembre, ma soprattutto dando vita al Trofeo Annamaria Grassi, kermesse la cui disputa è prevista sabato 24 agosto, con la partecipazione dei migliori esponenti della categoria. Dulcis in fundo i puledri, la risorsa del futuro ed i beniamini degli appassionati, che forniranno il loro atteso debutto martedì 2 luglio in due prove divise per genere e che dopo, due mesi di sfide, sono attesi al Criterium Romagnolo del 7 settembre.