Bologna, sabato 8 febbraio 2025 – Il primo dei due grandi appuntamenti con il trotto sul circuito dell’Ippodromo Snai San Siro di Milano, in attesa del Gp ENCAT del 23 febbraio, è in programma già questa domenica con l’edizione 2025 del Gran Premio Mario Locatelli, prova con formula ad handicap sulla distanza dei 2.100 metri che ricorda un grande personaggio dell’ippica lombarda. Ad accompagnare il Gp altre sei interessanti corse tra cui il Premio Varenne, handicap riservato ai cavalli di 4 anni sulla distanza di 2.000 metri, e il Premio Jujitsu Hanover, prova condizionata per cavalli di 3 anni non vincitori di 35.000 euro in carriera. Di seguito l’analisi tecnica delle tre corse principali in ordine di importanza:
SESTA CORSA – GRAN PREMIO MARIO LOCATELLI (Gruppo III) – La penultima corsa della 12^ giornata stagionale a Milano è l’atteso Gran Premio Locatelli, corsa di Gruppo III con formula ad handicap sulla distanza dei 2.100, inserita nel circuito che comprende anche il recente Gran Premio Ponte Vecchio già disputatosi a Firenze, il GP Giorgio Jegher in programma a Trieste il 23 marzo e che vedrà la Finale, Gran Premio Mario Barbetta, disputarsi il 25 aprile sempre a Milano.
I 15 partecipanti sono stati periziati e divisi in due nastri della perizia e, considerato il numero di partenti il livello degli stessi e la difficoltà ad ipotizzare il possibile svolgimento il pronostico, risulta quanto mai aperto e complicato il pronostico. Nella prima fila dello start i punti di riferimento sono Cocco Bfc, forse il possibile battistrada, e Castaldo Cas, reduce da un “virtuale” successo trasformatosi nella realtà in terzo posto. I potenti Etranger Joyeuse e Diamond Francis, da verificare nella giravolta, sono in possesso dei mezzi per venire a capo della concorrenza.
Sempre allo start Heart of Steel, reduce dalla piazza d’onore nel recente Duomo, se affronta un identico schema può dire la sua. La coppia proveniente da Divignano, composta da Due Italia e Dylan Dog Font, dovrà impegnarsi a fondo per recuperare il nastro di penalità, ma entrambi hanno parziale e coraggio per riuscirsi. Cuba del Duomo, a segno nel citato Gran Premio Duomo, non potrà ripetere lo schema che l’ha vista siglare da leader il citato Gp e pertanto appare come una semplice sorpresa, ruolo che calza alla perfezione per Caos ed Eclisse di Re Dr.
QUARTA CORSA – PREMIO VARENNE (2001) – A metà programma ecco l’Handicap riservato ai cavalli di 4 anni sulla distanza di 2.000 metri in cui i vincitori fino a 30.000 euro in carriera tenteranno di capitalizzare 20 metri di vantaggio rispetto ai vincitori fino a 70.000 euro in carriera, mentre il terzo nastro riservato a coloro che vincono da 70.000 a 150.0000 in carriera è andato deserto. Furbetto Jet si presenta forte di cinque successi consecutivi e pur con il numero in corda è il punto di riferimento. Furioso Bar ha i mezzi per imporsi soprattutto nel caso riuscisse a sfilare al comando, mentre Fonzie Mabel reduce dal nulla di fatto sulla pista di Vincennes può trovare giovamento dallo schema. I penalizzati Floy di Girifalco e Fan Idole Wf al momento rivestono ruolo di outsider.
QUINTA CORSA – PREMIO JUJITSU HANOVER (2005) – Nella seconda parte del programma una bella ed avvincente prova condizionata per cavalli di 3 anni non vincitori di 35.000 euro in carriera con Myrena che ha vinto e convinto in quasi tutte le corse disputate fino ad ora, compresa l’ultima dove ha debellato le resistenze della compagna di training grazie a 600 metri finali volanti. Ginger Gio e Galileo Wise L, invece, rientrano dal Gran premio Allevatori dello scorso novembre e pur con le dovute incognite si dividono il ruolo di antagonisti. Day And Ninght punterà sulla forma in costanza ascesa come indicano le due vittorie, prestazioni che ne legittimano le ambizioni. L’appostata Grace Kelly Hp merita la massima considerazione al pari di Gessica.