Napoli, 1 marzo 2017 – Sbancamenti e sostituzione di flora con specie non originarie per realizzare una pista per cavalli.
E’ la scoperta dei carabinieri nel parco flegreo di Licola-Cuma (la cosiddetta foresta di Cuma), nel Napoletano.
Un sentiero, 1000 metri per 5 metri, era stato ampliato a 1000 metri per 12 metri, su suolo demaniale protetto, senza permessi a costruire e senza autorizzazioni paesaggistiche, i per ricavare una pista di allenamento per cavalli da corsa.
La vegetazione spontanea che intralciava l’ampiamento era stata rimossa e solo in parte sostituita con piante di licustro, una specie che non appartiene alla flora locale.
I militari dell’Arma hanno al vaglio la posizione del direttore responsabile 50enne della gestione del parco. Le ipotesi di reato contestabili vanno dall’abuso di ufficio alla omissione in atti d’ufficio e deturpamento di bellezze naturali.
Sarebbe stata consentita la realizzazione dei lavori omettendo l’intervento per bloccarli. al termine degli stessi, inoltre, si e’ modificato lo stato dei terreni facendo impiantare vegetazione differente da quella originaria. L’intera area, di circa 12.000 metri quadrati, e’ stata sequestrata.
Agenzia Agi