Bologna, mercoledì 30 dicembre – Significative le dichiarazioni di Elio Pautasso, Presidente di Federippodromi e Direttore generale Hippogroup Roma Capannelle: «L’annus horribilis che sta per concludersi sarà ricordato a lungo come uno dei più difficili per l’intero pianeta. Anche per il mondo dell’ippica è stata un’annata tribolata, segnata da un calendario ridotto, da riunioni desolatamente a porte chiude, da ricavi commerciali ridottissimi, da scommesse azzerate. Eppure anche in una stagione del genere siamo riusciti ad arrivare fino alla fine, grazie ad un grande entusiasmo e ad un’immutata voglia di proporre il meglio per gli amanti delle corse dei cavalli. Proprio sull’onda di questo entusiasmo, il 31 dicembre chiuderemo questo 2020 con una riunione di galoppo che ci traghetterà verso l’anno nuovo. Con la speranza che tra qualche mese ci si possa di nuovo ritrovare tutti a bordo pista a gioire e ad entusiasmarci per appuntamenti imperdibili come quelli che abitualmente caratterizzano la programmazione di Capannelle. Ne approfitto per sottoporre all’attenzione del Mipaaf la nostra necessità, entro il mese di gennaio, di sottoscrivere l’accordo sostitutivo, ovvero il contratto tra gli Ippodromi e il Ministero.»
Come da tradizione invernale, anche l’ultimo giorno dell’anno si correrà sulla pista “all weather”, come si continuerà a fare nei prossimi mesi di gennaio e febbraio, tutti i venerdì ad eccezione del primo dell’anno. Anche per l’ultima giornata sono in programma sei corse, con la TQQ a chiudere, come da tradizione. Tre saranno gli handicap e due le maiden con distanze tra i 1200 e i 1600 metri. Una delle due maiden, sui 1400, sarà solo per le femmine di due anni, ancora per pochi giorni perché, come noto, per convenzione il primo giorno del 2021 tutti i cavalli si sveglieranno con un anno in più. In campo saranno in 11 e tra queste ecco I Want Nobody, Notte Stellata, Soul of Race e Rosa’s Beauty.
L’altra maiden sarà sulla stessa distanza ma aperta a tutti. Saranno in otto, con una sola la femmina, Barbaricina, a contendere la vittoria a Zio Giancarlo e Dilan Blue. Il gran finale sarà anche TQQ: tre anni e oltre, anche loro per l’ultima volta, e sulla distanza del miglio. 13 in campo, tra cui il top weight Blu Shamrock e accanto gli esperti Porto Blanco e Kaed, ma in segnalazione vanno anche Nightcrowler, Triusco, Triticum Vulgare.
Ancora una volta Capannelle conferma l’impegno a ricordare cavalli importanti del passato, anche recente, con i nomi dei premi. Per questo ultimo pomeriggio del 2020 sono stati scelti, tra gli altri, la straordinaria femmina Park Top, Isidoro di Carace che negli anni 70’ vinceva alle Capannelle, Philyra, ma il nome che spicca è indubitabilmente quello di Tenerani, grande campione ma anche padre di Ribot. Il galoppo tornerà in pista nella Capitale il prossimo venerdì 8 gennaio 2021.