Bologna, lunedì 13 giugno 2022 – Oltre 8,5 milioni di sterline distribuite su 35 corse di cui 8 di Gruppo1, con altre 11 di Gruppo 2/3; un palinsesto senza eguali al mondo. L’unica incertezza è relativa alla presenza della Regina, fra l’atro a difendere i suoi colori sono stati iscritti quattro soggetti. La monarca 96enne, ultimamente affaticata dai festeggiamenti per i 70 anni di regno non ha presenziato, come da tradizione, al Derby del 4 giugno scorso.
Royal Ascot è il momento clou delle corse in piano in Gran Bretagna, i migliori cavalli provenienti dall’Irlanda, dalla Francia, dall’Australia, da Hong Kong, dal Giappone e dagli Stati Uniti, saranno visti all’opera e ammirati da un pubblico che, tra martedì 14 e sabato 18 giugno, è stimato attorno alle 300mila presenze.
Domani, il primo giorno di corse, scenderà in pista Baaeed, ritenuto attualmente il cavallo più forte al mondo, favoritissimo nelle Queen Anne Stakes, Gruppo1 sulla distanza del miglio. Allenato da William Haggas, Baaeed, avrà in sella Jim Crowley. Nel secondo Gruppo1 della giornata, le King’s Stand Stakes, sprint sui 1000 metri, emergono su tutti l‘americano Golden Pal e il fortissimo australiano Nature Strip. Nel campo partenti del terzo Gruppo1 di martedì, le St. James’s Palace Stakes, i migliori 3 anni attualmente in circolazione si sfidano per portare a casa le quasi 300mila sterline riservate al vincitore. Il pronostico è a favore del Godolphin, Coroebus, che dovrà vedersela con due cavalli allenati da William Haggas: My Prospero e l’imbattuto Maljoon.
Mercoledì 15, un “solo” Gruppo1, le Price Of Wales’s Stakes ma che corsa!! Favorito il cavallo allenato da Sir Michael Stout, il 4 anni Bay Bridge che avrà in sella il fuoriclasse Ryan Moore recente vincitore delle Oaks in sella a Tuesday. In questa grande corsa ci sono anche gli italiani; Cristian Demuro a bordo del giapponese Shahrjar, veste i panni del contro favorito nel ristretto campo partenti composto da soli 6 soggetti. Come allenatore, il nostro Gianluca Bietolini, presenta il 6 anni Grand Glory che sarà interpretato da Mickael Barzalona
Giovedì 16, la corsa di maggior rilievo è la Ascot Gold Cup un Gruppo1 non fra i più ricchi ma sicuramente una corsa di grande pathos entrata nel cuore degli appassionati con un protagonista su tutti: Stradivarius. L’otto anni allenato da John Gosden già vincitore di tre edizioni, tenterà di eguagliare il record di vittorie del leggendario Yeats, autore di un quadruplo a seguire, dal 2006 al 2009. Sui 4000 metri della corsa, in sella a Stradivarius ci sarà il suo abituale jockey; il grande Frankie Dettori.
Venerdì 17 è il turno della Commonwealth Cup con Perfect Power che, nei panni del favorito, si avvale della monta del fuoriclasse belga Cristophe Soumillon. L’antagonista principale è stato individuato in El Caballo montato da Clifford Lee. Nell’altro Gruppo1 della giornata, sul miglio delle Coronation Stakes vedremo all’opera l’imbattuta Inspiral del duo John Gosden & Frankie. Le avversarie principali di Inspiral, potrebbero essere la figlia di Frankel Homeless Song e la giramondo Cachet.
Sabato 18 l’ultimo Gruppo1 del meeting reale è quello dedicato al Giubileo di Elisabetta II; le Platinum Jubilee Stakes, corsa per 4 anni e oltre sui 1200 metri che ha nell’americano Campanelle uno dei cavalli più quotati con la monta di Irad Ortiz jr., l’attuale leader dei jockey USA.
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