Bologna, sabato 24 febbraio 2024 – Si chiama come il dio del vento Eolo, Eolo Jet, il 4 anni prodotto dell’Allevamento Toniatti, allenato dal Teaam Gocciadoro, per i colori della signora Maria Chiara Pedone, vanta un palmares di prim’ordine avendo vinto 11 corse delle 19 disputate a cui si sommano 6 piazzamenti. Eolo Jet, indigeno figlio dell’americano Whishing Stone, con la vittoria nel GP di Firenze ha dimostrato la sua vera forza e il finale è stato una vera e propria passerella grazie anche all’abilità e alla freddezza del suo eccellente interprete, Federico Esposito, che ci ha raccontato la corsa e le sue emozioni.
“E’ stato bellissimo” ci dice Federico Esposito “essendo toscano vincere al Visarno di Firenze, per me che sono cresciuto sportivamente tra Montecatini e Le Mulina. La corsa è iniziata in salita, allo stacco della macchina Eolo ha fatto due tempi di galoppo, poi la terza ruota per quasi 200 metri e l’impegno all’esterno che è continuato fino all’arrivo del compagno di scuderia, che ho mandato per evitare ad Eolo un terzo parziale avendo speso molte energie per essere lì” continua Federico “ho sfruttato la scia di Edy Girifalco Giò che poi ha sbagliato e allora la reazione di Eolo Jet è stata un finale da paura”.
Il primo messaggio di gioia lo ha scritto ad Alessandro Gocciadoro, il trainer di Eolo Jet, e poi i festeggiamenti con Simone Basano che è colui che si occupa del cavallo ogni giorno e che ci ha risposto con grande simpatia alla domanda: ma che cavallo è Eolo Jet? “Eolo Jet è un cavallo fantastico” ci dice Basano, “un campione gentile che sa quello che deve fare in pista, un cavallo sempre felice che ama molto essere coccolato”. Eolo Jet non ha solo stabilito un record ma, secondo noi, ha animato la corsa più emozionante e coinvolgente di questa prima parte della stagione 2024.
Qui i risultati e i filmati delle corse disputate in carriera da Eolo Jet