Bologna, martedì 22 settembre 2020 – L’analisi completa delle sette corse in programma per domani mercoledì 23 settembre all’ippodromo Snai di San Siro galoppo:
PRIMA CORSA – PREMIO DEAUVILLE Apertura con i puledri di 2 anni in una reclamare sulla distanza minima. Spicca nettamente rispetto al resto del gruppo il nome di Fontaine D’Argent, che ha addirittura militato a livello di listed in maniera più che decorosa e che qui rappresenta il logico punto di riferimento per tutti nonostante non corra da metà luglio e nonostante sia stata ritirata già due volte. Idreamcanfly è la rivale più pericolosa che troverà sulla sua strada, seguita da Calypso Dei Grif, già esperta e comprovata in contesti simili, e Tout Relatif che torna su distanza più congeniale.
SECONDA CORSA – PREMIO SCUDERIA CALDERONI Tocca ai 3 anni per la prima delle due maiden loro riservate, quella sul miglio della pista circolare. Abbandoniamoci serenamente alla suggestione indicando il debuttante The Last King, dalla genealogia esaltante, che era già il favorito una decina di giorni fa quando però rimase al palo senza poter correre. Goccia Bianca e Punta Ala saranno due avversarie molto insidiose, con la prima che torna in maiden dopo una prestazione validissima in un handicap bello tosto, e la seconda attesa in progresso dopo un rientro ampiamente positivo, e sullo stesso piano va collocata l’importata Raysmarina, che ha esordito bene sulla nostre piste.
TERZA CORSA – PREMIO ALBAIRATE Il primo handicap del pomeriggio è questo di categoria ordinaria sui 2.000 mt della pista circolare per i 3 anni ed oltre. Nonostante la logica reazione dell’handicapper, si segue il tentativo di bis di Dolcedo, che nella sua recente vittoria straripante, aveva dato la sensazione di non avere ancora il serbatoio a secco. Star Fruit e Principessa Aisha, tra loro inseparabili, le sono finite alle spalle ma possono covare giustificati propositi di rivincita, anche se l’avversario più pericoloso resta Mati Megabyte, che si presenta da ben quattro secondi posti di fila e che a questo punto se la meriterebbe anche.
QUARTA CORSA – PREMIO SOLARO Tornano i soli 3 anni questo handicap molto intricato di discreto livello sul miglio di pista circolare. Non si fa certo fatica a trovare delle candidature, ben distribuite lungo tutta la scala dei pesi, anche se la parte alta convince un filo di più, con Lekhin che ha appena vinto con facilità in categoria inferiore, e con She Looks Like Fun, che invece abbassa il tiro dopo una prestazione in progresso in cui ha corso meglio di quanto non dica il risultato e che si sopra seguire ad un quota verosimilmente paciarotta. Kigalia, Rosetta O’Hara, Stella Del Vespro hanno tutte forma e se la giocheranno, e se Saponara e Sorry Too Late hanno già corso bene in questa categoria, un’altra che ci proverà sarà Dubai Marine, che può ricattare la sua ultima uscita al di sotto delle attese.
QUINTA CORSA – PREMIO SCUDERIA OROBLU Restano di scena i 3 anni per la seconda maiden in programma, quella sul doppio chilometro e meno competitiva della precedente. La forma generale infatti non è propriamente il massimo dal punto di vista della consistenza, e, senza inventare troppo, ci si concentra sulla coppia formata da Spicy Kiss e Wonder Fall, alle prese con il più classico dei match, avendo entrambi tutte le cose al posto giusto per vincere una corsa come questa ed arrivando entrambi da una piazza d’onore di pari valore, ma con la femmina che ha un profilo generale più convincente che fa pendere dalla sua parte. Keep On Search era rientrata male a fine maggio, ma qualche mezzo lo aveva fatto vedere e può essere una teorica terza incomoda.
SESTA CORSA – PREMIO NERVIANO Sotto ora con un handicap di categoria ordinaria sui 1.500 mt della pista circolare aperto a tutti. Impossibile alla vigilia andare contro Graziotto, che sta letteralmente volando in questo momento e con le ultime due apparizioni che, moralmente, conterebbero come altrettante vittorie. Avrà tuttavia pane per i suoi denti, perché non manca la gente con forma altrettanto valida, come Brillante Blu, Accidental Love, Lang Toun Lady, Varelsa, Joenna, tutti tonici e in caccia di un posto al sole.
SETTIMA CORSA – PREMIO VERGANO L’infrasettimanale all’Ippodromo Snai San Siro Galoppo di Milano si chiude con un handicap di categoria discreta sul doppio chilometro di pista circolare che vale come Quinté. Tra i numerosi papabili il più intrigante è Beaatyful Gray, che ha corso ancora una volta molto bene contro avversari più duri di questi e che torna nella categoria che lo aveva visto vincere in primavera. Il primo rivale è Cima Devil, che torna su una distanza certamente più adatta dopo aver provato in dirittura con una prestazione promettente per il contesto odierno, ma saranno altrettanto agguerriti i vari Tamsy, Ceraunavolta, Secret Mountain, tutti con le loro brave carte da giocarsi. Un occhio particolare lo merita il debuttante in perizia Valmont, con Tamacris come sorpresa non impossibile.