Bologna, lunedì 27 maggio 2024 – Edizione memorabile della grande corsa svedese, l’Elitloppet con Horsy Dream parla francese anche quest’anno. Le ultime tre edizioni della kermesse svedese sono state vinte da tre diversi cavalli d’Oltralpe: Etonnant 2022; Hohoneck nel 2023 e appunto Horsy Dream ieri domenica 26 maggio. Il campione francese, interpretato in maniera impeccabile da Eric Raffin, ha vinto la propria batteria e ha letteralmente dominato la finale stabilendo il record della pista e il nuovo record europeo sul miglio alla fantascientifica media di 1.08.0 al chilometro. Con questa straordinaria performance il cavallo allenato da Pierre Belloche succede a Vernissage Grif che nel marzo scorso vinse il Prix de Vitesse a Cagnes Sur Mere col tempo di 1.08.7.
L’impresa di Horsy Dream rimarrà nella storia, in 73 anni di storia dell’Elitloppet non si era mai visto un cavallo vincere con la facilità con la quale ha vinto Horsy Dream. Quando Eric Raffin, nella dirittura di fronte al traguardo ha deciso di spostare dalla seconda pariglia per prendere la testa subentrando al beniamino di casa, Francesco Zet, non c’è stata storia. Un volo incredibile sottolineato dall’esclamazione del direttore dell’ippodromo di Solvalla che dopo il traguardo ha detto: “Avete visto cosa ha fatto Horsy Dream? Avete visto di fronte cosa ha fatto? Incredibile!”. Gli amanti del trotto hanno goduto di una visione che in rarissime altre occasioni potranno rivivere in una corsa di così elevato spessore. Alle spalle di Horsy Dream si sono piazzati lo svedese Borups Victory guidato da Daniel Wajersten e Denver Gio affidato dal Team Gocciadoro al fuoriclasse Biorn Goop. Sesto l’altro rappresentate italiano nella finale, Capital Mail, agli ordini di Antonio Di Nardo. Hanno tagliato il traguardo sette degli otto finalisti e tutti hanno corso al di sotto dell’ 1.10.0, un altro dato che conferma l’enorme qualità della prova.
Le dichiarazioni del driver Eric Raffin,: “Ho provato delle sensazioni inimmaginabili. Sto vivendo un sogno. È una vittoria straordinaria, la più bella della mia carriera!”. Raffin, oltre a essere un grande guidatore, è anche un superbo jockey nel trotto montato, specialità nella quale ha vinto per tre volte il Prix de Cornulier; praticamente l’Ameique del montè.