Bologna, 28 novembre 2019 – Chiusura in grande stile per l’intenso novembre del trotto bolognese: spazio ai velocisti anziani, il 30 novembre grandi protagonisti dell’inusuale sabato all’Arcoveggio, che li vede impegnati in un intricato miglio dalle molteplici sfaccettature tattiche e dalle prestigiose frequentazioni, con il vincitore classico Unno Del Duomo prima scelta di un complesso pronostico, che non risparmia attenzioni a brillanti giumente come Una Bella Gar e Star Grif Italia e non dimentica la proverbiale generosità di Ultras Grif, in pista anche martedì a Milano dove è dovuto soccombere alla ritrovata vena della campionessa Sharon Gar, mentre il passista Panfollia e l’ex stella giovanile Voyager Grif ambiscono ad un ben retribuito piazzamento.
Il programma
Ricca borsa per la terza corsa, dove promettenti prospetti giovanili daranno vita ad un intrigante miglio che da Bat Host a Bonita Bar, passando per Brio Ban e Baciodidama Font, propone solide certezze in chiave futura; attenzione anche a Botafumeiro, star dell’estate cesenate ed autentico stacanovista della leva 2017, nonché ennesima scoperta del maestro Paolo Leoni, indiscusso talento del training, oggi in sediolo al due anni caro a Rino e Claudio Ferri, “Basso Tuba” e “Tubino”, istituzioni della tribuna felsinea.
Si inizia poco dopo le 15, con i due anni ad aprire le danze del pomeriggio prefestivo, due giri di pista che sanciranno la prima vittoria in carriera per uno degli undici concorrenti, obiettivo nelle corde sia di Balillas Light, carta Vitagliano dalla meccanica complessa ma dalle indubbie doti atletiche, nonché dei coetanei Bigben Dei Greppi, con l’omonimo Antonio (Greppi) in sediolo ed un’aurea regolarità da esibire, sia di Best Op, pedina di Roberto Vecchione per il training della leggenda teutonica Holger Ehlert.
Alla seconda Revolver e Marco Stefani si stagliano ai vertici del pronostico sulle coppie Tango Quick/Salvatore Valentino e Ussaro Egral/Maurizio Cheli. Successo, il primo di una carriera ancora in embrione, nel mirino di Abuelo alla quarta gara, obiettivo possibile per l’allievo di Roberto Vecchione che si propone per la regale genealogia e per i cospicui progressi registrati nel periodo, in alternativa lo stacanovista Alvarino, con Greppi in sediolo, e Ava Gardner Treb, per la quale garantiscono il professionale Lucio Colletti ed il talentuoso Vp Dell’Annunziata, mentre il testimone passerà ai gentlemen per una quinta corsa riservata ai quattro anni con Zax Club carta di peso per il leader di categoria Filippo Monti, che se la dovrà vedere con il runner up stagionale Matteo Zaccherini, in sulky allo statuario transalpino Fantastic Amour, mentre Giancarlo Moretti, veneziano doc, salirà in sediolo al suo Zambrotta Jet.
Il gran finale
Chiusura con la Tris straordinaria, handicap affollato e ricco di candidati alla vittoria, dall’atteso svedese Caddie Icon, allo specialista Uppymar, al via dal primo nastro, mentre incuriosisce il “fliyng dutchman” di colori serbi Diablo Boko, suggestivo giramondo che da Belgrado scende in Emilia con il balcanico Boris Kecenovic ai comandi per il training del lombardo Paolo Scamardella, dopo aver valorosamente calcato le piste della nativa Olanda, della rigida Svezia e per ultimo, della patria adottiva, con eccellenti risultati a dispetto della penuria di montepremi; attenzione anche ad Unguento e Tenordelun, esperti performer assai adatti allo schema.
Appuntamento successivo già domani, domenica 1 Dicembre, alle ore 14.25 circa.
Comunicato Stampa Ippodromo Arcoveggio di Bologna