Bologna, giovedì 22 luglio 2021 – Tappa in Romagna per la tqq del venerdì, con i cadetti protagonisti della corsa più importante del convegno cesenate “Premio Quality Network”, in 14 al via, impegnati sulla media distanza e con partenza dietro le ali della macchina.
Contesto equilibrato, numeroso ma non eccessivamente affollato, con la distanza allungata a mixare le chance dei contendenti e offrire ai due soggetti più qualitativi, collocati all’estremità dello schieramento, Barbablu con Antonio Di Nardo e Buena Suerte Bi con Marcello Di Nicola, la possibilità di risalire le fila senza incontrare traffico eccessivo, mentre per il chiacchierato Buzz Stecca, oggi in versione Andrea Farolfi, il numero sei potrebbe rappresentare un buon viatico per assumere l’iniziativa e rimediare al recente svarione che lo ha privato di una vittoria a tempo di record all’ippodromo di Montegiorgio.
La rosa dei papabili si amplia in ottica marcatore, con lo statuario Battisti Grif in grado di battere corsie esterne ben sostenuto da Vp Dell’Annunziata, mentre per Baccho Bachò e Brigitte Gso, atout di Francesco Pettinari e Roberto Vecchione, distanza e schema paiono esaltarne le caratteristiche tecniche e una forma che per il maschio è decisamente a freccia in su; citazioni anche per il progredito Benjamin Bru, guidato dal fido Giacometti e per Betta Indal, poco aiutata dalla perizia ma assai stimata in casa Legati.
L’analisi delle altre corsa della notturna al Savio
Alle 21.00 riflettori sui 6 inediti puledri protagonisti della prima corsa, poco importa se Douglas Ek ha già fornito prova d’esordio, in quell’occasione sbagliò inesorabilmente e il miglio odierno rappresenta un severo banco di prova per lo stimato allievo di Battista Congiu, in virtù delle presenze di Delfina Sl, reduce da una eccellente prova di qualifica, Due Breed e la coppia griffata Indal Dayana e Diva.
Alla seconda, schema scarno ma qualità eccellente, con un sestetto di esponenti della leva 2017 impegnati sui due giri di pista, plebiscito per Basta Nesta, tedesco di Holger Ehlert guidato da Roberto Vecchione, con Barron Tav nei panni della alternativa, terza forza Bob Logan.
Si prosegue nel segno dei tre anni, sette binomi chiamati alla scena sul miglio e parte l’outsider Cortone Lady, tutti potenziali protagonisti da Cester a Coco Chanel Effe, passando per il ritrovato Corcovado, senza dimenticare Carosio Light e trascurare un Capriccio D’Amore dalla forma nebulosa.
Nella quarta prova ancora la generazione 2018 in pista con i gentlemen ad interpretare 12 femmine su cui spiccano Cecilia Jet, guidata da Filippo Esposito, la recente vincitrice Celiaz, in sediolo alla quale si industrierà Leonardo Vastano e Cash Casia, lady dalla carta agonistica impalpabile, ma pur sempre un’inviata del team Gocciadoro e con Filippo Monti valore aggiunto.
Il convegno si avvia verso l’epilogo proponendo alla sesta un handicap per soggetti di 5 e 6 anni, nastri e media distanza, con Zenox Bi e Fabrizio Faedi in fuga da agguerriti inseguitori come Zitrunas, Zibellino Aby e Amour Petit, in guide Andrea Farolfi, Tommaso Gambino e l’immarcescibile Vecchione.
Nella settima corsa i favori del pronostico sono per la bionda chioma dell’esperto Per Te Bar, con l’allievo di Carlo Hudorovich preferito al decaduto Sachs del Ronco e alla progredita Ardimentosa Luis.