Milano, 28 ottobre 2016 – Per la nostra generazione (anni ’60 e giù di lì) i primi ricordi d Halloween sono legati ai Peanuts: Charlie Brown e la sua vana attesa del Grande Cocomero furono le esche che ci portarono ad abboccare all’ennesima, coinvolgente americanata.
Che poi la festività deriva dalla tradizione celtica, filtrata attraverso quella irlandese in particolare e pan-britannica in generale: ma si tratta sempre della notte del 31 ottobre dedicata all’occulto, ai morti e alle avventure di Jack-o’-Lantern.
Come tutte le festività pagane è stata tallonata con attenzione dalla chiesa cristiana, che ha fissato nel giorno immediatamente successivo, il 1° novembre, la sua ricorrenza dedicata a tutti i Santi – come per neutralizzarla, in fondo – e ancora dopo per il 2 novembre quella dei Morti: da notare che anche in molte delle nostre campagne in questa serata era tradizione che i ragazzini andassero di casa in casa a chiedere cibarie in regalo (nel modenese si diceva che andassero a “unzer al ‘sproch”, ungere il bastoncino: i bambini, rigorosamente maschi, usavano infatti un bastone di legno per infilarci ciambelle, salsicce, pezzi di pancetta o quant’altro).
Ma tornando a noi: in concorso e nei vari pony club della Penisola, commerciale o meno che sia, la festa di Halloween sarà celebrata con gare a tema e binomi in costume: mandateci una vostra fotografia tramite la nostra pagina Facebook o Instagram, siamo curiosi di vedere chi ha avuto l’idea più bella…o più spaventosa!
Hashtag: #halloweenacavallo