Viterbo, 27 agosto 2019 – L’associazione “C’era una volta in Maremma”, in collaborazione con A.N.A.M. (Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo Maremmano) si prepara a tagliare il nastro della 39°edizione della Mostra Nazionale del cavallo Maremmano di Canino: un evento storico, una tradizione che si consolida, una festa in cui al centro di tutto ci sarà lui, il cavallo Maremmano, il filo conduttore dei tanti eventi in programma tutti da scoprire.
Innanzitutto la “mostra” vera e propria, ovvero la gara di morfologia, che consiste in una vera e propria sfilata di bellezza, con la cura dei cavalli in tutti i particolari ed un livello elevatissimo dei partecipanti. Davanti ai giudici, che avranno l’arduo compito di giudicare i migliori, sfileranno tutte le categorie, dai puledri di uno, due e tre anni, fino alle fattrici e sarà prevista anche una sezione speciale dedicata alle fattrici con il loro puledro al seguito. Oltre alle classifiche della giuria tecnica, non mancherà anche in questa edizione il premio speciale, “La Qualità nella Tradizione” riconoscimento intitolato a Mario Morano, figura storica per l’allevamento del cavallo maremmano, assegnato dalla giuria “popolare”, composta da allevatori di cavalli maremmani.
La vetrina dei migliori stalloni maremmani in attività, che dopo il successo della scorsa edizione ripropone con la presenza contemporanea di oltre 25 tra i migliori riproduttori presentati in tutta la loro bellezza e magnificenza, uno scenario meraviglioso per tutti gli amanti dei cavalli.
In un evento del genere non potevano mancare le “competizioni”, fiore all’occhiello della manifestazione è infatti la “Gara di Eleganza Tipica Maremmana” nella quale i binomi partecipanti, con abiti tradizionali da buttero e bardature rigorosamente legate alla tradizione tosco-laziale in tante diverse sfumature, saranno puntigliosamente esaminati dai giudici e valutati al fine di eleggere i migliori, premiando i più eleganti nel rispetto della tradizione.
Non mancheranno le prove di lavoro e di abilità a cavallo, le dimostrazioni di lavoro con i vitelli maremmani, sarà ospite d’onore della manifestazione Giancarlo Cerofolini, esperto addestratore di cavalli, che conosce tutti i segreti del lavoro con il bestiame e del lancio della lacciara. In sella allo stallone maremmano M. Uriel, ci darà dimostrazione di come si gestiscono i vitelli maremmani nel recinto e di come si lancia la lacciara da cavallo.
C’è naturalmente anche un angolo dedicato ai più piccoli, nell’ambito del progetto “Giocavalcando” sarà offerta a tutti i bambini presenti alla manifestazione, la possibilità di cavalcare un pony dell’Associazione “La Giostra Ecologica”, che preparerà i pony e si occuperà del primo approccio dei piccoli, che potranno cavalcare in sicurezza, questo servizio viene messo a disposizione gratuitamente dall’associazione “C’Era una Volta in Maremma” organizzatrice della manifestazione.
Vi saranno degli spettacoli equestri di altissimo livello, sotto la straordinaria regia di Nico Belloni, la voce degli eventi equestri in Italia, si esibiranno gruppi di butteri della maremma Tosco-Laziale, tra i quali “La Bardella Maremmana”, “I Cavalieri della Maremma”, “I Cavalieri di Vulci”, che conquisteranno il pubblico con galoppate, caroselli e conducendo razzette di puledri bradi. Sarà ospite Federico Forci, addestratore che lavora solo con cavalli maremmani e con i quali riesce in numeri incredibili. Altra figura di eccezione che interverrà nella manifestazione è Giulio Piombo, campione indiscusso nella monta Vaquera. Ci sarà poi lo spettacolo puro, quello che toglie il fiato ed infonde adrenalina nel pubblico, con i volteggiatori del gruppo Aragonas, guidati dal sapiente maestro Bartolo Messina, che concluderà lo spettacolo con i suoi numeri a metà tra sogno e realtà, in un contesto magico dove sembra che uomo e cavalli parlino la stessa lingua e si intendano con il solo sguardo.
Durante i giorni della manifestazione artigiani dalle mani d’oro esporranno i propri lavori, selle, finimenti, stivali e tutto quanto si intona alla tradizione equestre maremmana e fa parte integrante di essa.
La Mostra Nazionale del Cavallo Maremmano sarà anche meta di arrivo e conclusione di una transumanza organizzata dall’Associazione Cavalcanti della Tradizione, dieci cavalieri che guideranno una razzetta di puledri bradi, che ripercorrendo i sentieri dei transumanti attraversando la Toscana raggiungeranno Canino dopo una settimana di viaggio e saranno di certo accolti calorosamente dal pubblico presente.
Gli organizzatori hanno lavorato alacremente per far sì che, anche stavolta, l’evento presenti tutti gli ingredienti giusti per riconfermarsi un incontro imperdibile per chi è appassionato di questa razza autoctona della nostra terra, simbolo per antonomasia della agrobiodiversità che contraddistingue la Regione Lazio e la Maremma in generale, ma anche per chi ama semplicemente i cavalli e lo spettacolo che essi possono offrire, con la loro grazia, bellezza e sensibilità.
I membri del comitato organizzatore, dal nome evocativo “C’era una volta in Maremma”, si ritengono molto soddisfatti ed affermano che: “Dopo i numeri importanti della scorsa edizione tenutasi nel 2017, notiamo una risposta crescente degli allevatori e di tante persone che partecipano alla manifestazione e ci seguono con interesse. Questo è per noi il miglior segnale della qualità del lavoro che stiamo svolgendo con l’organizzazione di questo evento che per noi ha carattere biennale. La risposta immancabile e sempre più ampia da parte del settore, ma anche del pubblico, è per noi anche la più gradita ricompensa delle energie e delle risorse che ogni volta mettiamo in campo”.
Un contributo a tutto tondo, quindi alla conoscenza del cavallo Maremmano e alla sua valorizzazione, che quest’anno offre un’ulteriore occasione di approfondimento con la presentazione di tanti riproduttori e tanti puledri che evidenziano la filosofia degli allevamenti da cui provengono sempre in bilico tra mantenimento delle linee tradizionali e il miglioramento fisico e sportivo di altri soggetti.
Tutti i dettagli e gli aggiornamenti sulla manifestazione, le fotografie ed i video saranno disponibili direttamente dalla pagina ufficiale dell’evento su Facebook , su Instagram e sul sito Anam alla sezione dedicata.
Per informazioni: mob. 339/6376928.
Comunicato di Fabiana L’Abbate