Cesena, 2 settembre 206 – Le luci del Savio si accendono per l’ultima recita di una eccezionale stagione, illuminando il sabato del Campionato Europeo – Trofeo Hera, apogeo dell’estate ippica nazionale giunto alla sua 82a edizione con tutta la sua carica di colori, passione, agonismo, accompagnata da digressioni tecniche di valore assoluto.
NOMI ALTISONANTI NELL’ALBO D’ORO
Le foto in bianco e nero di un’epoca che ha aperto i ristretti confini territoriali al trotto mondiale ricordano i successi del precursore Homer, che nel 1927 acquisì imperitura fama accompagnato dal leggendario Ettore Barbetta, oppure di Prince Hall e di Jago Clyde, la maestria della scuola italiana rappresentata da Vincenzo Antonellini per il primo e la severa autorevolezza dell’inarrivabile Alessandro Finn, apolide di origine russa ad imporre il secondo, con i sempiterni Brighenti e Vivaldo Baldi a susseguirsi nel palco dei vincitori grazie a Tornese e Crevalcore prima e Song And Dance Men e The Last Hurrah poi. La storia più recente, quella della televisione tematica, dei giovani driver rampanti, ci racconta l’epopea di Campo Ass, la sua tripletta che in due occasioni portò in Riviera Jos Verbeeck, quando il suo mito era agli albori e narra del doppio successo di Mack Grace Sm e del suo partner, l’idolo di casa Roberto Andreghetti, con Orsia ultima stella di un luminoso firmamento, che cerca nei dodici protagonisti odierni un erede degno della campionessa guidata da Antonio Di Nardo.
LA FORMULA
Due prove programmate sulla breve distanza e dodici partecipanti, una formula che equilibra le chance dei protagonisti ribaltando il sorteggio della prima sfida per poi attendere nel race off i vincitori di ogni manche, chiamati a dar vita ad un suggestivo match nel quale prestanza atletica, tattica e coraggio si fondono per regalare fama al binomio che varcherà l’arco della gloria posto sul palo d’arrivo.
I PROTAGONISTI IN PISTA
La mano della sorte ha reso davvero intricate le due prove del Campionato Europeo – Trofeo Hera targato 2016, con la pole position nella prima ad offrire un eccezionale trampolino di lancio a Voltigeur De Myrt, una delle guest star della kermesse, che fa del veemente parziale d’avvio il migliore dei suoi must tattici e che si avvarrà della consumata esperienza di Roberto Andreghetti per superare le insidie dell’esordio in pista piccola, il dodici alla seconda prova non suoni a condanna trattandosi di un campione dal repertorio completo ed avvezzo ad ogni schema. La stessa considerazione vale per il suo vicino di schieramento Ringostarr Treb, giramondo forgiato da Holger Ehlert, che dopo una brillante primavera scandinava ha trovato la consacrazione a fuoriclasse vincendo il Città di Montecatini in coppia con Roberto Vecchione.
Il tre all’approccio rappresenta un sorteggio ideale per Rania Lest, statuaria sorella del celebre Pascià che Alessandro Gocciadoro propone con ottimismo anche nel secondo round, fidando nel coraggio della sua allieva, per nulla impensierita dal doversi districare al post dieci; la recente vittoria al Garigliano ne garantisce la duttilità, dote che caratterizza anche Radio Wise, rivelazione di casa Bondo affidata a Federico Esposito, che a giugno si è ascritta il Federnat e che a Montecatini ha cercato di impensierire Ringostarr finendone nei pressi dopo averne seguito le tracce. Il compito diventa complesso per Sharon Gar, reginetta giovanile dal ricco palmares, che Battista Congiu presenta dopo uno sfortunato nulla di fatto a Montegiorgio, il cinque in prima battuta con tanti velocisti all’interno e l’otto tra il traffico della seconda prova costringeranno Pietro Gubellini a dar fondo al suo vasto repertorio agonistico, mentre per Olona Ok, splendida protagonista dodici mesi orsono quando vinse al record di 1.11.4 la sua prova e perse da Orsia nel race off, forma e sorteggio, rispettivamente il sei e sette sul sellino, non paiono forieri di buone nuove. Stessa sorte tattica, ma a manche invertite, per Rue Varenne Dany, solido velocista che al contrario della Derbywinner 2011, vanta condizione al top e rappresenta la scelta di Antonio di Nardo, campione uscente in trasferta con un consistente carico di fiducia, mentre per Newyork Newyork, la presenza nel gradito anello cesenate, con un otto all’esordio ed il cinque nel round successivo, può rappresentare un lasciapassare in ottica podio, che altro non è se non l’obiettivo di serata del team capitanato da Lorenzo Baldi.
Ancora un soggetto targato Congiu a sfilare nel sontuoso parterre del Campionato 2016, quell’Osiride Grif che il professionista di origini sarde affida alle abili scelte di Antonio Greppi dopo averne ricostruito fisico e carattere fiaccati da un intensa ed onerosa campagna francese, il nove non si palesa negativamente alla prima prova stanti le caratteristiche dell’erede di Varenne, certamente il quattro sorteggiato poi, ne conferma una concreta chance in ottica classifica. La griffe Gocciadoro è di nuovo in vetrina grazie a Peace Of Mind che parteciperà prima con uno scomodo dieci e poi con un consolatorio tre; sorteggi che indurranno il suo partner Enrico Bellei a scelte obbligate in perfetta tattica opportunistica. Grande attesa per l’ospite svedese Rocky Winner, professionale, veloce, coraggioso e dall’intrigante modello, con il valore aggiunto di essere guidato da Gabriele Gelormini, il campione 2016 del Superfrustino, che da catch di talento e consumata esperienza, saprà trarre il meglio dall’allievo dello scandinavo Westholm; poco osta l’antipatico undici che lo costringerà ad inseguire in prima battuta, molto aiuta un comodo due per gestire al meglio la seconda prova. Concludiamo la carrellata con Sing Hallelujah, globetrotter di franchigia scandinavo/tedesca che Holger Ehlert ha allevato e che attualmente allena a San Giuliano Terme, presentando il suo precoce allievo per spirito decoubertiano assieme a V.P. Dell’Annunziata, partner di qualità che non disdegna le imprese avendo vinto due Derby con gli estremi outsider, ed oggi, dodici a parte nel round iniziale, non resterà a guardare quando sfoggerà il gratificante uno allo scoccare delle 22.30.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
10.00 – 12.00 Musica nel centro di Cesena per festeggiare l’inizio della giornata
19.00 Ai cancelli la musica della Power Marching Band
e aperitivo per tutti i presenti con Spumante, formaggio della Centrale del Latte di Cesena e Salumi Golfera
- Claudio Icardi e la Madrina della serata presentano i driver partecipanti all’Europeo
21.30 Prima prova del Campionato Europeo
22.45 Seconda prova del Campionato Europeo
23.50 RACE OFF: due in finale, uno nella storia
24.00 Fuochi d’artificio
Eventi collaterali, negli intervalli fra le varie corse:
dopo 4ª corsa: esibizione di Silvia Elena Resta, Nicoletta Amaduzzi, Seline Vignoli in momenti di giocoleria
dopo 5ª e 6a corsa: intervista di Laura Padovani alla Madrina della serata
dopo 7ª corsa: esibizione di Silvia Elena Resta, Nicoletta Amaduzzi, Seline Vignoli
dopo 8ª corsa: premiazione Federica Lombardi
dopo 9ª corsa: sfilata musicale della marching band
Copertura giornalistica:
Massimo De Marco – cronache e salottino – intervista finale al driver vincitore nel parterre
Giulio Luppi – salottino con ospiti e commenti tecnici
Vieri Berti – salottino con ospiti e commenti tecnici
Chiara Orzeszko – interviste ai vincitori delle corse
Giovanni Ghirardini – interviste dalle scuderie a driver ed allenatori
Claudio Icardi – presentazione dei driver partecipanti
Laura Padovani – interviste alla Madrina
Paolo Morelli – intervista a Federica Lombardi
Luciano Poggi – diretta Teleromagna con la trasmissione “Cavalli in Pista”
INOLTRE, DURANTE LA SERATA
– Animazione e laboratori creativi per i bambini con “LA BANDA DI SBARABANG”.
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Annullo speciale Poste Italiane
Ingresso entro le ore 20,00 Euro 2,00 per tutti
Dopo le ore 20,00: Intero Euro 5,00 – Ridotto Euro 2,00