Saumur, giugno 2016 – L’incontro internazionale costituisce una piattaforma dove sono presentate e discusse le più aggiornate evidenze scientifiche e la loro applicazione pratica nell’ambito dell’addestramento e del benessere dei cavalli. E’ un incontro di elevate e variegate competenze multidisciplinari provenienti da organismi nazionali, enti tecnici, istituzioni accademiche e non che uniscono la scienza con la pratica.
L’ISES è una organizzazione internazionale non profit che ha tra le sue finalità quella di facilitare la ricerca nell’ambito dell’addestramento dei cavalli per promuoverne il benessere e migliorare la relazione cavallo-cavaliere.
L’ISES promuove una conoscenza oggettiva e basata sulle evidenze scientifiche del benessere del cavallo durante l’addestramento e la competizione al fine di applicare metodi quantitativi e scientifici che identifichino quali metodi di addestramento sono inefficaci o possano essere causa di sofferenza per il cavallo.
La “scienza dell’equitazione” usa un approccio multidisciplinare per spiegare il corretto addestramento del cavallo, come ad esempio i vari aspetti connessi alla teoria dell’apprendimento che rimuove l’antropomorfismo e l’eccessiva emotività nell’interpretare il cavallo e suoi comportamenti. La scienza dell’equitazione risulta molto utile per indirizzare e risolvere diverse problematiche. Chiarisce innanzitutto il ruolo del rinforzo negativo e dell’abituazione nel processo di apprendimento del cavallo che montiamo anche in gara. Evidenzia la necessità di misurare l’intervento del cavaliere che può compromettere il benessere del cavallo, valutazioni che saranno di supporto alla Federazione Equestre Internazionale-FEI nel determinare quali pratiche ed interventi sono compatibile con il benessere. E’ inoltre di supporto agli attuali e i futuri cavalieri sul come applicare al meglio i principi della teoria dell’addestramento.
A Saumur si alterneranno sessioni plenarie e settoriali teoriche con dimostrazioni pratiche relative ai vari argomenti connessi all’addestramento del cavallo.
Il tema è la comprensione e la conoscenza del cavallo per migliorare l’addestramento e le performance.
Tra i vari punti:
· Comprendere e fare propri i metodi etologici per migliorare la comunicazione tar cavaliere e cavallo:
· La salute e sicurezza dei cavalli e dei cavalieri durante l’addestramento
· Miglioramento delle prestazioni nell’ambito delle discipline attraverso il riconoscimento del comportamento e del temperamento del cavallo e le sue capacità di apprendimento
· Comprensione delle capacità cognitive e di apprendimento del cavallo per migliorare l’addestramento
· Modalità per coinvolgere e comunicare con i cavalieri sulla scienza dell’equitazione.
Ampia la delegazione italiana che parteciperà al convegno composta tra gli altri dalla Dott.ssa Elisabetta Finocchi e dalla Dott.ssa Donatella Loni del Ministero della Salute, dalla Dott.ssa Eleonora di Giuseppe già consulente del Ministero della Salute per il benessere degli equidi nonché fondatrice e coordinatrice del Dipartimento di Tutela del Cavallo della Federazione Italiana Sport Equestri, il cavaliere e tecnico Stefano Coata.
L’ISES è stata fondata tra le altre autorevoli personalità dal Dott. Andrew McLean che ne è anche Past President e che insieme al Prof. Angelo Telatin -membro del consiglio dell’ISES- opera dal 2012 in diverse nazioni del mondo ma anche in Italia nell’ambito di un progetto culturale e formativo coordinato dalla Dott.ssa Eleonora di Giuseppe.
Seguirà la conferenza di Saumur uno stage in Italia del Prof. Angelo Telatin che avrà luogo a Roma domenica 10 e lunedì 11 luglio.
15 giugno 2016