Varese, 22 dicembre 2024 – Della serie guardare il bicchiere mezzo pieno….leggendo questa notizia ci è venuto spontaneo!
L’abbiamo letta su Varese News, e subito l’abbiamo ribaltata a nostro comodo: perchè ad Azzate, d’ora in poi, si potranno tornare a ferrare i cavalli in strada.
Temete forse che abbiamo anticipato un po’ troppo i brindisi di Capodanno?
Assolutamente no, ma vi dobbiamo una spiegazione.
Tutto parte da una operazione di ‘svecchiamento’ del Regolamento urbano locale, il cui ultimo restyling risaliva agli anni ’40. La nuova versione è stata approvata venerdì 20 dicembre, durante l’utimo consiglio counale.
Un articolo di quelli aboliti sanzionava con una multa chi avesse ferrato il cavallo sulla pubblica via, incentivando così il lavoro dei maniscalchi nelle loro botteghe o a domicilio del client.
Senza pericolo quindi di ingombrare le strade durante l’operazione, che poteva diventare effettivamente una scocciatura per residenti e transitanti.
Che dire? A noi fa comodo: metti che durante un trekking si perde un ferro, nulla osta alla rimessa seduta stante.
Per completezza di informazione, tra gli articoli abrogati anche quello che vieta la tosatura delle pecore nei parcheggi e obbligava i mugnai a tenere in ordine i mulini e pronte all’uso le stadere.
Il vicesindaco Giacomo Tamborini ha detto: «Il regolamento è davvero molto vecchio ed è inserito in un contesto sociale che non esiste più. Il vecchio documento riporta addirittura correzioni fatte a penna: il termine podestà ad esempio è stato cancellato e sopra è stato scritto “sindaco”. Correzioni apportate presumibilmente qualche anno dopo il ’46. Era quindi davvero arrivato il momento di aggiornarlo e unificarlo ai regolamenti di Polizia Urbana già in vigore in altri paesi».
Altre novità?
«Inseriremo – continua Tamborini – regole sugli orari da rispettare per eseguire lavori che possono disturbare la quiete pubblica e norme sulla gestione degli animali domestici. Gli articoli saranno aggiornate e nel caso dei cani, ad esempio, verrà indicato l’obbligo del guinzaglio durante le passeggiate. E ancora sarà espressamente vietato depositare i rifiuti domestici nei cestini pubblici».
Ma davvero in un mondo che sta dando sempre più valore al green, alle produzioni locali, al ritorno ai lavori tradizionali quelle voci cancellate erano così obsolete?
I cavalli stanno diventando sempre più un forte richiamo per immergersi alla scoperta del territorio.
Le farine di grani più o meno antichi lavorate con le macine a pietra sono chicche per gourmet, i mestieri antichi stanno lentamente richiamando giovani a re-imparare mestieri quasi perduti.
Noi facciamo il tifo perché serva al più presto aggiornare il nuovo regolamento di Azzate…facendolo tornare vecchio!