L’Aquila, settembre 2015 – Una decina erano privi di microchip e documentazione, altri quaranta non erano correttamente identificati: si tratta dei cavalli Destinati alla Produzione Alimenti per il consumo umano di un allevamento abruzzese che sono stati bloccati dall’intervento di NAS e veterinari dell’Asl.
In questi casi scatta il vincolo sanitario che impedisce di introdurre nella filiera alimentare capi di cui non si possa ricostruire, attraverso una corretta identificazione, l’intera vita sanitaria e l’origine.
Per questi cavalli l’anonimato paga…almeno per il momento.
Fonte: Abruzzo24ore.tv
4 settembre 2015