Messina, 13 luglio 2017 – Mentre la Sicilia brucia vengono messi in salvo anche i cavalli: da lunedì tra Enna e Messina le fiamme stanno divorando le colline (14 gli incendi attivi solo a Messina), pinete distrutte, A18 e A19 chiusa tra Messina, Caltanissetta ed Enna con automobilisti bloccati nel fumo e tamponamenti provocati dallo stesso.
La situazione è gravissima, sgomberato anche il maneggio Sofia Indelson in contrada Catanese oltre alla cittadella Universitaria dell’Annunziata: da sabato, giorno in cui sono partiti i primi incendi, sono impegnati nella zona di Messina due Canadair e diverse squadre dei Vigili del Fuoco.
I soccorsi sono resi ancora più difficoltosi dal fatto che le fiamme hanno distrutto alcune linee elettriche bloccando anche l’erogazione dell’acqua in diversi paesi della collina.
Dietro la tragedia, l’ombra della malavita organizzata che sembra essere la mente organizzativa degli incendi: dolosi, e che causano vere e proprie tragedie ambientali come questa, in Sicilia.
Il sindaco di Castelmola, Orlando Russo oggi ha lanciato l’allarme: “Le fiamme da ieri non ci concedono tregua e i danni sono ingenti”.
Fonte: AGI
Dalla Agenzia Italpress:
L’emergenza incendi continua a interessare l’intera Sicilia.
La situazione e’ in via di miglioramento a San Vito Lo Capo, dove le fiamme ieri hanno minacciato il villaggio turistico di Calampiso, che e’ stato evacuato.
Oltre duecento ospiti della struttura hanno trascorso la notte in alcuni alberghi messi a disposizione dal Comune, mentre la maggioranza ha preferito interrompere la vacanza tornando a casa.
La notte scorsa nella zona, come rende noto la sala operativa, non sono stati compiuti interventi da parte dei Vigili del fuoco, che insieme agli uomini della forestale hanno avviato dei sopralluoghi, anche per fare un bilancio dei danni. Focolai, sempre nel trapanese, sono invece attivi a Castellammare del Golfo, in contrada Bocca Carrubba e nella zona di Santa Ninfa.
Mentre in provincia di Agrigento brucia contrada Pisarra, vicino Montallegro. A Polizzi Generosa, in provincia di Palermo, l’emergenza incendi e’ scattata questa mattina.
E continua il fronte di fuoco nella zona di Monreale, in particolare a Cozzo Busino, ma anche in questo caso le fiamme sono state quasi domate. Ad Altofonte, la notte scorsa, le fiamme hanno investito una stalla, nei pressi dello scorrimento veloce Palermo-Sciacca.
Sul posto sono intervenute quattro squadre dei vigili del fuoco. Due grossi incendi anche nel Catanese, tra Linguaglossa e Castiglione di Sicilia, sul versante nord dell’Etna.
Le fiamme si sono spinte verso i boschi. Il personale della forestale ha effettuato interventi via terra ma e’ stato chiesto l’intervento di un canadair. Un altro incendio, ancora attivo, ad Adrano, anche in questo caso e’ stato richiesto l’intervento di un mezzo aereo.