Doha, marzo 2015 – Ed è una conferma quella del volteggio azzurro che, all’argento di Anna Cavallaro, aggiunge la seconda posizione con la nazionale dopo l’ultimo freestyle disputato oggi sull’arena di Al Shaqab, nel CVI3* di Doha.
Ad aggiudicarsi l’oro a squadre è stata però la Svizzera con lo score finale di 8,143, con l’Italia a 7,114, davanti alla Svezia che ha terminato con il punteggio di 6,979.
Uno score parziale più basso per il team tricolore, 7.308 contro il 7.493 di ieri che l’ha vista nel freestyle dietro sia alla Svizzera (8.570) che alla Svezia (7,715), e davanti solo alla Danimarca (7.133). Il team capitanato da Laura Carnabuci e composto da Francesco Bortoletto, Beatrice Bianchini, Silvia Stopazzini, Yanik Chmirri, Lorenzo Lupacchini, Elena Rubini e Guia Amadeo sul cavallo Andokan oggi ha eseguito una prova meno brillante rispetto al primo libero, sempre accompagnato dalle note verdiane dell’Aida. Nonostante qualche errore, la squadra ha convinto i giudici che le hanno assegnato il secondo posto complessivo, dimostrando una competitività che fa ben sperare in vista dei Campionati Europei di Aachen 2015.
Vincitrice dell’individuale femminile, la britannica Joanne Eccles con 8,045, davanti alla nostra Anna che ha terminato con lo score finale di 7,954, mentre la svizzera Simone Jäiser è finita in terza posizione con 7,620.
Per la classifica finale dell’individuale maschile, il tedesco Thomas Brüsewitz ha vinto con un totale di 7,636, mentre il secondo posto è andato al suo connazionale, Erik Oese (7,451), e il terzo all’austriaco Stefan Csandl (7,432). Guardando ai parziali del freestyle di oggi, Brüsewitz si è imposto con un punteggio di 8.629, davanti a Csandl (8.120) e all’altro tedesco Daniel Kaiser (8.075).
Ad aggiudicarsi il pas de deux, in entrambi i freestyle è stata coppia austriaca Jasmin Lindner e Lukas Wacha, davanti alle sorelle inglesi Eccles e all’altro duo austriaco, Stefan Csandl e Theresa Thiel.
4 marzo 2015