Siena settembre 2015 – Il benessere dei cavalli è il principio irrinunciabile dello sport equestre, sul quale il Csi di Bagnaia è da sempre all’avanguardia.
Anche quest’anno si svolgerà durante l’evento il Convegno veterinario, mentre per i cavalli-atleti presenti, oltre alla consueta scuderizzazione a “cinque stelle” saranno a disposizione adeguati servizi e trattamenti.
CONVEGNO VETERINARIO E’ per venerdì 18 settembre il Convegno veterinario di Bagnaia, basato su due momenti differenti e altrettanti protagonisti, ospitati nella Sala Convegni di Borgo Filetta. Il mattino il Dipartimento veterinario della Federazione Italiana Sport Equestri – relatore il Dott. Adriano Sala, che del Dipartimento stesso è responsabile, oltre che Delegato veterinario Fei del concorso senese – illustrerà la figura del veterinario affiliato alla Fise, definendone competenze e ruoli nell’ambito di una professione tanto specializzata.
Nel pomeriggio l’Azienda farmaceutica Acme si occuperà di due temi: a cura del Prof. Fabrizio Reuca, della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Perugia, la presentazione di un farmaco per la cura dell’ulcera gastrica del cavallo: analisi, diagnosi e terapia. Il secondo tema trattato dalla Casa farmaceutica modenese sarà l’istituzione di speciali “servizi” per accertare e trattare le malattie parassitarie e infettive del cavallo.
TEAM EQUITER® Come sempre a Bagnaia sarà a disposizione dei concorrenti il Team Equiter®, guidato da Eliana Speziale, specializzato nella fisioterapia equina. Il target è di offrire ai cavalli-atleti presenti al concorso la possibilità di affrontare le quattro giornate di gara in condizioni fisiche ottimali, utilizzando al meglio il proprio potenziale atletico e psicofisico. Utile a questo scopo è appunto il ricorso alle tecniche del Team Equiter® per ridurre al massimo lo stress, l’accumulo di acido lattico e risolvere nel minor tempo possibile eventuali contratture e rigidità di movimento del post-gare.
A disposizione gratuitamente per i cavalli sono manipolazioni muscolari e miofasciali secondo il metodo Equiter®, esercizi di stretching attivo e passivo, laserterapia.
TRATTAMENTO OSTEOPATICO “Per spiegare il trattamento osteopatico del cavallo occorre comprendere che i cavalli soffrono esattamente degli stessi disturbi muscoloscheletrici dell’uomo, ossia mal di collo, mal di schiena, dolore ad una spalla, alterazioni funzionali del bacino e dolori di vario tipo agli arti.” Per rimediare a queste problematiche il team del Dott. Roberto Carletti (*) offrirà in premio ai primi tre classificati nel Derby e ai primi tre nel Gran Premio “La Nazione” un trattamento osteopatico cavallo/cavaliere. “Nel cavallo-atleta, infatti, tendono lentamente e progressivamente a stratificarsi tensioni e rigidità, dovute al super lavoro che deve svolgere quotidianamente, e il trattamento osteopatico è indicato per ripristinare mobilità e funzionalità muscoloscheletriche ottimali. Consiste in tecniche e manovre di manipolazione e terapia manuale, non dolorose e non pericolose.” (*) Il dottor Alberto Carletti è laureato in fisioterapia umana, diplomato in osteopatia, sia umana sia equina.
IONITERAPIA BIOS-OMNIA Bios Omnia nasce nel 2010 nel campo della ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di strumenti medicali e sanitari innovativi, con l’obiettivo di facilitare il raggiungimento del benessere. Durante il Csi di Bagnaia l’Azienda milanese presenterà le proprie macchine per ioniterapia ed effettuerà dimostrazioni sia sui cavalli sia sui cavalieri presenti alle gare. Il laboratorio Bios Omnia di ricerca e sviluppo cura l’aspetto scientifico e tecnico riguardante la ricerca in campo medico e lo sviluppo di biotecnologie all’avanguardia. E gli strumenti Ioniflex derivati da questa ricerca sono progettati “…sia come coadiuvanti alla terapia, sia nell’ottica di prevenzione delle disfunzioni e delle affezioni”.
Fonte: ufficio Stampa Bagnaia
16 settembre 2015