Tokyo, marzo 2015 – Il Board Esecutivo del Comitato Olimpico Internazionale (IOC) approva il cambio di location per gli sport equestri ai Giochi di Tokyo 2020.
Il Comitato Organizzativo ospitante aveva presentato la proposta di modifica nell’incontro di Rio de Janeiro, seguendo le direttive previste e con l’ok della Federazione Equestre Internazionale arrivato lo scorso mese.
La sede equestre selezionata sarà quindi a Baji Koen, struttura di proprietà della Japan Racing Authority che ospitò l’equitazione ai giochi di Tokyo 1964. A Baji Koen andranno in scena le gare di salto ostacoli, dressage e le prove del completo di salto e dressage. Il cross, invece, resterà dove era già stato stabilito, a Sea Forest, più conosciuta come Umi no Mori, nella baia di Tokyo, insieme al kayak e alla mountain bike.
L’equitazione tornerà così ad essere nel cuore dei giochi olimpici, secondo le direttive dell’Agenda Olimpica 2020 che raccomandava l’impiego di strutture già esistenti per ridurre i costi e gli sprechi.
“La FEI ha lavorato a stretto contatto con il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020, visitando tutte le location prese in esame e considerando ogni opzione. Siamo molto impressionati da entrambe le soluzioni trovate, con Baji Koen e Sea Forest,” ha commentato Tim Hadaway, FEI Director Games & Championships.
“Siamo stati più che felici di accordare il nostro sostegno a un cambio di sede che aiuti Tokyo a rispettare gli accordi – ha aggiunto il Presidente della FEI, Ingmar De Vos – in particolare dopo aver visto Baji Koen, un parco bellissimo, cornice degli eventi equestri che saranno, così, al centro dei Giochi.
3 marzo 2015