Barcellona, settembre 2015 – Nemmeno la più importante gara individuale dello Csio che a Barcellona ha ospitato la finale mondiale di Coppa delle Nazioni ci regala un sorriso, dopo le grigie delusioni dei giorni scorsi. Oggi il Gran Premio ha infatti visto come migliore degli azzurri Juan Carlos Garcia che in sella a Gitano van Berkenbroeck ha portato a termine una positiva prestazione, raggiungendo tuttavia solo il 22° posto in classifica: un errore in prima manche ma con un cronometro non sufficiente a qualificarlo per la seconda… La gara è stata vinta dall’irlandese Denis Lynch in sella a All Star che si è lasciato alle spalle il messicano Santiago Lambre su Johnny Boy: gli unici due doppi netti sui 70 partecipanti alla gara, 18 dei quali in seconda manche. Anche il ceco Ondrej Zvara su Cento Lano (3°), il tedesco Christian Ahlmann su Reavnir (4°), l’argentino Jose Maria Larocca su Cornet du Lys (5°) e la belga Gudrun Patteet su Pebles Z (6° posto) non hanno commesso alcun errore agli ostacoli, ma tutti sono stati penalizzati sul tempo in prima o in seconda manche, o addirittura in entrambe. Emanuele Gaudiano su Admara con due errori in prima manche si è classificato al 37° posto, Piergiorgio Bucci su Catwalk Z con 12 penalità al 46°, Daniele Da Rios su For Passion con 12 al 50°, Lorenzo De Luca su Silverstras si è ritirato. Insomma: finiamo la stagione delle grandi gare a squadre un po’ intristiti e delusi, bisogna ammetterlo. Le barriere cadute oggi sembrano testimoniare la nostra perdita di entusiasmo e la nostra stanchezza. Comunque, niente paura: le sconfitte nello sport servono per godere di più delle gioie, quando (e se… ) arriveranno. Ma arriveranno?
27 settembre 2015