Berna, febbraio 2016 – La Svizzera non molla: è ancora lei a sollevare ancora, fra tutte le nazionali dell‘Endurance, il problema della correttezza dello svolgimento delle competizioni negli Emirati Arabi Uniti che, a dicembre di quest’anno, ospiteranno i mondiali della specialità.
Sette cavalli morti negli ultimi cinque mesi, classifiche manipolate, cavalli frustati anche nell’ultimo chilometro di corsa dopo decine e decine di chilometri al galoppo e il tutto documentato ampiamente da testimonianze video.
La Svizzera non ci sta, e squarcia di nuovo il velo di silenzio con una presa di posizione ufficiale.
Esattamente come un anno fa: proprio di questi tempi la Federazione Svizzera Sport Equestri stilava una denuncia dopo i gravi fatti accaduti alla Al Reef Cup di Abu Dhabi, che portarono poi alla sospensione delle gare di Endurance negli Emirati Arabi Uniti da parte della Fei.
Dopo alcuni mesi e molte promesse La Federazione internazionale riammise gli Emirati alle competizioni.
Vedremo cosa succederà ora.
19 febbraio 2016