Caserta, maggio 2016 – Un 33enne di Gioia Sannitica ha saparato col fucile al cavallo di un vicino, che aveva sconfinato e si era messo a pascolare sul suo terreno.
Il cavallo ha riportato diverse ferite ed è stato soccorso e medicato da un veterinario chiamato prontamente sul posto, il suo inqualificabile assalitore è stato denunciato per maltrattamento animali e il fucile (di proprietà del padre del fiero e coraggioso difensore della sua proprietà privata) sequestrato.
Basta sbracciarsi per far scappare un cavallo: non c’è nessun bisogno di sparargli.
Non c’è nessuna scusante per un gesto del genere, chiaro indice di bassissimo rispetto del prossimo: sia a quattro gambe che a due, che quando si va a indagare la violenza spesso e volentieri è generalizzata.
3 maggio 2015