Castelluccio di Norcia, 20 dicembre 2016 – Come previsto nei mesi scorsi, i cavalli del Sibillini Ranch oggi sono partiti per il piano. Emiliano Brandimarte e suoi amici li stanno scortando sino alla Valle di Norcia, mille metri più in basso: erano gli ultimi abitanti rimasti dopo il terremoto che con le scosse del 24 agosto e del 30 ottobre ha distrutto Castelluccio, e ora è lasciata alle cure dei militari del presidio.
“L’operazione di transumanza è stata gestita da numerosi amici di Emiliano che, cavalcando i loro cavalli, hanno portato al sicuro gli animali” spiega Raffaele Capponi, agronomo e Coordinatore delle Guide Ambientali Escursionistiche Aigae dell’Umbria “Tra qualche mese, alla fine dell’inverno, i cavalli faranno il percorso a ritroso, ritornando ancora sull’altopiano per riprendere la loro vita brada tra i pascoli e i fiori spontanei, avanguardia di quel popolo di agricoltori che vogliono tornare a Castelluccio a coltivare lenticchie, cicerchie, farro per la gioia dei turisti e dei visitatori”.
Chissà se sotto la neve questa terra inquieta si calmerà un poco.
Ma noi non dimentichiamoci di loro: e intanto accompagnamoli, almeno col pensiero, sino ai ricoveri invernali.
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