Bologna, giugno 2016 – Il Paradressage, disciplina Paralimpica, è una realtà in costante crescita sportiva dell’equitazione azzurra grazie agli sforzi e ai successi dei cavalli e degli atleti che sono i protagonisti assoluti. Vi presentiamo l’Associazione Sportiva Dilettantistica Cavalcando il Sogno nata a gennaio 2013 grazie all’ex Olimpionico Andrea Vigon e da Silvia Ciarrochi, atleta new entry nel team Italia di Londra 2012, ora affermata “testimonial” e atleta paralimpica. In pochi mesi si aggiungono a Cavalcando Il Sogno anche le eccellenze paralimpiche Sara Morganti e Antonella Cecilia.
La “mission” di Cavalcando il sogno è far conoscere e appassionare sempre più atleti disabili, che già praticano equitazione a livello normo dotati o ippoterapia, all’attività agonistica del para-dressage. Non meno importante è comunque far passare a tutti, disabili e non, il messaggio che con passione, volontà e cuore tutti gli ostacoli della vita possono essere superati. Cavalcando inoltre cerca, nei limiti che le sono concessi in quanto piccola associazione, di supportare finanziariamente la partecipazione di tutti i suoi atleti iscritti a concorsi nazionali e internazionali che li potranno poi qualificare per mete più o meno ambiziose da una Coppa Italia o Coppa delle Regioni a Rio 2016.
Il Paradressage. Vedere una persona con dei limiti fisici praticare costantemente uno sport a livello agonistico non è poi così frequente. Vederlo poi su un cavallo in una magica simbiosi tra cuore e criniera e muoversi quasi danzando come se fossero una sola cosa è ancor più raro. I cavalli in quanto animali sensibili con un’intelligenza fuori dal normale sono quindi una vera e propria medicina per chiunque, a maggior ragione per chi abbia subito un trauma di qualsiasi tipo. Se il dressage è una disciplina olimpica dove cavallo e cavaliere eseguono, seguendo un grafico prestabilito, determinate figure più o meno complesse all’interno di un rettangolo 20×60, nel paradressage il rettangolo, a seconda della disabilità del cavaliere, può misurare dai 20×40 ai 20×60 metri. Anche nel para-dressage il grafico consiste in figure più o meno complesse al passo, trotto e galoppo a seconda del gradi di abilità fisica residua.
Gradi di classificazione. Come in tutti gli sport paralimpici l’atleta è inserito, dopo una apposita visita medica di classificazione, in determinati gradi a seconda della propria disabilità o, meglio, in base alla propria abilità residua. I gradi di classificazione nel paradressage sono cinque. Nel grado 1A è richiesto ai cavalieri e amazzoni di eseguire secondo un grafico prestabilito figure esclusivamente al passo; nel grado 1B figure prevalentemente al passo con qualche figura al trotto; nel grado 2 figure al passo e trotto; nel grado 3 figure al passo, trotto e galoppo (in questo grado sono inclusi anche gli atleti non vedenti) e nel grado 4 figure più complesse al passo, trotto e galoppo.
I successi degli atleti di Cavalcando il Sogno
Le stagioni agonistiche degli atleti del paradressage sono state coronate in quest’ultimo quadriennio olimpico da grandi riusultati: agosto 2013 ai Campionati Europei di Herning due i bronzi a Sara Morganti e un quarto posto di squadra (Sara Morganti, Francesca Salvadè, Antonella Cecilia, Silvia Ciarrocchi); agosto 2014, da un quarto posto a squadre nella ranking list mondiale e da una medaglia d’oro e una d’argento ai WEG (Word Equestrian Games) in Normandia, la competizione più prestigiosa dopo le Olimpiadi e che si tiene a metà del quadriennio olimpico. Hanno fatto parte della spedizione cinque ragazze di Cavalcando il Sogno: Sara Morganti, grado 1A (suo è l’oro e l’argento di questi WEG), Antonella Cecilia, grado 1B, Silvia Veratti, grado 1B, Francesca Salvadè, grado 2, Silvia Ciarrocchi, grado 4. Quarto posto a squadre anche per gli europei 2015 a Deauville in Francia con un bronzo sempre di Sara Morganti, grado 1A, nel Freestyle. A questo evento hanno partecipato: Sara Morganti, grado 1A, Antonella Cecilia, grado 1B, Francesca Salvadè, grado 2, Federico Lunghi, grado 3 e Silvia Ciarrocchi, grado 4.
Le new entry del 2016 di Cavalcando il Sogno:
Con il 2016, anno Olimpico, Cavalcando il sogno saluta inoltre con grande piacere l’entrata quattro nuovi atleti paralimpici: il “mitico e SUPER” Federico Lunghi, grado 3 esperti, di Erica Barozzi sempre nel grado 3 esperti, di Cinzia Attinà che ha esordito a giugno 2015 ai Campionati Italiani di Casorate-Sempione sempre nel grado 3, e sempre nel grado 3 esordienti la giovanissima Ilaria Bocchi.
Sito web di riferimento: www.cavalcandoilsogno.it
Facebook: Dressage Paralimpico – Cavalcando Il Sogno ASD, @Cavalcando Il Sogno