Comunicato stampa Cavalli a Roma
La sesta edizione della poliedrica manifestazione equestre capitolina, alloggiata in ben nove padiglioni di Fiera Roma e dove sono attesi oltre duemila cavalli, apre con importanti novità sotto il profilo sportivo: due eccellenze per quanto riguarda il salto ostacoli e il reining, le discipline più seguite rispettivamente nell’ambito della monta classica e di quella americana.
Il salto ostacoli
padiglioni 1 e 3
Cavalli a Roma da sempre ospita un ottimo concorso nazionale, ma nel 2016 sarà sede di un importante upgrade con l’esordio del “Fixdesign International Show Jumping 2016″, CSI** sponsorizzato dal noto marchio di abbigliamento equestre. Comitato organizzatore di questo, come di tutti gli altri eventi sportivi della kermesse, è la stessa Fiere Roma che conferma per il secondo anno consecutivo la propria alleanza logistica con TeamForYou. Ogni sezione ha poi un proprio event director, che nel caso del prestigioso Internazionale di salto è Gianluca Quondam. La gara, che è anche CSI* e Concorso Internazionale Pony, si fregerà di uno chief de piste del massimo livello, Roberto Murè, e avrà in dote il più che significativo montepremi di 65mila euro: attesi 350 cavalli, la metà dei quali montati da cavalieri sotto i 21 anni, provenienti da tutta Europa e anche dalla Colombia.
Tre i Gran Premi in palinsesto, uno sabato 20 alle 14.30 per lo CSI*, due la domenica: quello riservato ai pony (alle 12) e, alle 13.30, il clou dell’intero concorso: il Fixdesign Grand Prix Fei Longines Ranking Points.
Il SO, così come un po’ tutte le sezioni sportive e allevatoriali della fiera romana, sta registrando un intenso aumento di numeri: le presenze sono circa del 20% in più rispetto al 2015.
Il reining
padiglioni 7 e 9
Solo poche settimane fa a Oklahoma City, durante la più prestigiosa competizione di reining al mondo, l’NRHA Futurity, si è tenuta la grande Open che chiude l’anno agonistico e determina in parte le sorti delle classifiche mondiali, a volte modificandole all’ultimo momento. Il World Ranking internazionale del reining si gioca infatti in tutti gli stati del mondo, dove i binomi accumulano vincite che poi sommate danno origine alla classifica annuale per ogni categoria: naturalmente le gare con maggior montepremi, come questa di Oklahoma, aiutano a guadagnare molte posizioni in una sola uscita. L’appuntamento finale in Usa prende il nome di Shoot-Out: ma dove inizia per i reiner europei la scalata ai titoli mondiali? Da una gara chiamata Shoot-In e riconosciuta dalla National Reining Horse Association (casa madre americana della disciplina) che si terrà proprio durante Cavalli a Roma: con i suoi 50mila dollari, sarà quella con il maggior montepremi garantito proprio dopo il sontuoso Shoot-Out, e siccome chi ben comincia è a metà dell’opera, sono attesi a Fiera Roma il meglio dei cavalli e cavalieri open e non pro del Vecchio Continente e non solo.
Lo Shoot-In Non Pro è in programma per il pomeriggio di sabato, mentre la grande Open è per domenica, preceduta da una cerimonia di apertura con lancio di gadget al pubblico e da uno spettacolo del bravissimo showman e stuntman equestre Andrea Andreuzzi. Andrea offrirà al pubblico di Cavalli a Roma un saggio affascinante della propria tecnica di addestramento, dolce ma sofisticatissima, introducendo così le esibizioni dei reiners la cui tecnica è forse la più precisa e raffinata dell’intero panorama western. Collaborano attivamente all’organizzazione di questo evento gli esperti della Lazio Reining, che terrà in fiera anche la sua prima tappa per il Campionato 2016.
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2 febbraio 2016